PENSIONI: SILEONI (FABI), ‘SERVE RIFORMA CON LEGGE DI STABILITA” = Roma, 28 set. (Adnkronos) – “Quella delle pensioni è una riforma da inserire all’interno della legge di stabilità, ma chiaramente va preparata da subito”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Mattino Cinque in onda su Canale 5. “Abbiamo tre punti fermi: il primo – ha spiegato – riguarda un intervento legislativo rispetto alla legge Fornero per inquadrare meglio il concetto di aspettativa di vita associato all’età pensionabile che va rivisto al ribasso. Le donne con i figli devono avere una corsia preferenziale. Quanto, poi, ai cosiddetti lavori usuranti, regolamentati e identificati da un decreto legislativo del 2011, devono avere sicuramente la precedenza. Tradotto vuol dire che oggi possono andare in pensione a 61 anni e 7 mesi con 35 anni minimo di contribuzione, criteri che a mio avviso vanno ridotti. Siamo d’accordo ad allargare la platea. Ma non voglio fare rivendicazioni per la mia categoria, quella dei bancari”, ha detto ancora SILEONI. “Ogni categoria dovrebbe costruire uno strumento interno – ha continuato il leader sindacale – che funziona come un ammortizzatore sociale. Noi abbiamo il cosiddetto fondo esuberi, nato con accordo sindacale, ma interamente finanziato dalle banche, che ci ha permesso di prepensionare, solo su base volontaria, negli ultimi 10 anni oltre 70.000 lavoratori. Lo hanno anche le Poste, le Ferrovie, le banche di credito cooperativo, le assicurazioni, la riscossione. I chimici e i farmaceutici stanno costruendo qualcosa di simile. Molte categorie sono sprovviste. Inoltre, noi abbiamo il fondo per l’occupazione giovanile, finanziato interamente dai lavoratori bancari, dirigenti compresi, che ci ha permesso di assumere oltre 33.000 giovani under 35, garantendo al settore un importante ricambio generazionale”, ha aggiunto Sileoni. (Mat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 28-SET-21 10:33
Pensioni: SILEONI, serve riforma con legge stabilita’ = (AGI) – Roma, 28 set. – “Quella delle pensioni e’ una riforma da inserire all’interno della legge di stabilita’, ma chiaramente va preparata da subito. Abbiamo tre punti fermi: il primo riguarda un intervento legislativo rispetto alla legge Fornero per inquadrare meglio il concetto di aspettativa di vita associato all’eta’ pensionabile che va rivisto al ribasso. Le donne con i figli devono avere una corsia preferenziale. Quanto, poi, ai cosiddetti lavori usuranti, regolamentati e identificati da un decreto legislativo del 2011, devono avere sicuramente la precedenza. Tradotto vuol dire che oggi possono andare in pensione a 61 anni e 7 mesi con 35 anni minimo di contribuzione, criteri che a mio avviso vanno ridotti. Siamo d’accordo ad allargare la platea. Ma non voglio fare rivendicazioni per la mia categoria, quella dei bancari”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Mattino Cinque in onda su Canale 5. (AGI)Mau (Segue) 281047 SET 21
Pensioni: SILEONI, serve riforma con legge stabilita’ (2)= (AGI) – Roma, 28 set. – “Ogni categoria dovrebbe costruire uno strumento interno che funziona come un ammortizzatore sociale. Noi abbiamo il cosiddetto fondo esuberi, nato con accordo sindacale, ma interamente finanziato dalle banche, che ci ha permesso di prepensionare, solo su base volontaria, negli ultimi 10 anni oltre 70.000 lavoratori. Lo hanno anche le Poste, le Ferrovie, le banche di credito cooperativo, le assicurazioni, la riscossione. I chimici e i farmaceutici stanno costruendo qualcosa di simile. Molte categorie sono sprovviste. Inoltre, noi abbiamo il fondo per l’occupazione giovanile, finanziato interamente dai lavoratori bancari, dirigenti compresi, che ci ha permesso di assumere oltre 33.000 giovani under 35, garantendo al settore un importante ricambio generazionale”, ha aggiunto Sileoni. (AGI)Mau 281047 SET 21
Pensioni, SILEONI: Serve riforma con legge stabilità Milano, 28 set. (LaPresse) – “Quella delle pensioni è una riforma da inserire all’interno della legge di stabilità, ma chiaramente va preparata da subito. Abbiamo tre punti fermi: il primo riguarda un intervento legislativo rispetto alla legge Fornero per inquadrare meglio il concetto di aspettativa di vita associato all’età pensionabile che va rivisto al ribasso. Le donne con i figli devono avere una corsia preferenziale. Quanto, poi, ai cosiddetti lavori usuranti, regolamentati e identificati da un decreto legislativo del 2011, devono avere sicuramente la precedenza. Tradotto vuol dire che oggi possono andare in pensione a 61 anni e 7 mesi con 35 anni minimo di contribuzione, criteri che a mio avviso vanno ridotti. Siamo d’accordo ad allargare la platea. Ma non voglio fare rivendicazioni per la mia categoria, quella dei bancari”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Mattino Cinque in onda su Canale 5.(Segue) ECO NG01 lcr 281120 SET 21
Pensioni, Sileoni: Serve riforma con legge stabilità-2- Milano, 28 set. (LaPresse) – “Ogni categoria dovrebbe costruire uno strumento interno che funziona come un ammortizzatore sociale. Noi abbiamo il cosiddetto fondo esuberi, nato con accordo sindacale, ma interamente finanziato dalle banche, che ci ha permesso di prepensionare, solo su base volontaria, negli ultimi 10 anni oltre 70.000 lavoratori. Lo hanno anche le Poste, le Ferrovie, le banche di credito cooperativo, le assicurazioni, la riscossione. I chimici e i farmaceutici stanno costruendo qualcosa di simile. Molte categorie sono sprovviste. Inoltre, noi abbiamo il fondo per l’occupazione giovanile, finanziato interamente dai lavoratori bancari, dirigenti compresi, che ci ha permesso di assumere oltre 33.000 giovani under 35, garantendo al settore un importante ricambio generazionale” ha aggiunto Sileoni. ECO NG01 lcr 281120 SET 21