UNICREDIT, ACCORDO SULLA RIORGANIZZAZIONE
La Fabi e le altre organizzazioni sindacali annunciano la chiusura dell’accorso sul riassetto interno: “Soddisfazione per il clima di reciproco ascolto”
“Esprimiamo soddisfazione per il clima di reciproco ascolto, sviluppatosi durante il confronto, e per la determinazione dei principi sanciti nel verbale stesso, di cui ora ci aspettiamo si trovi riscontro nella vita lavorativa”. È quanto scrivono la Fabi e le altre organizzazioni sindacali in un volantino unitario col quale annunciano la chiusura della procedura sulla riorganizzazione aziendale. Tra i punti la mobilità territoriale sui cui l'istituto, ricordano i sindacati, si è impegnato "a prestare particolare attenzione con la finalità di minimizzarne i disagi, soprattutto quelli derivanti da particolari condizioni familiari e personali". Ma anche la "valorizzazione professionale, la formazione riqualificazione e riallocazione professionale con l'importanza", su questo specifico aspetto "della pianificazione". Il coordinatore Fabi nel gruppo UniCredit, Stefano Cefaloni, auspica che la "riorganizzazione che partirà il prossimo 13 dicembre, abbia effetti positivi in termini di semplificazione dei processi e dell'attività svolte nella rete delle filiali". In questo senso ci saranno "periodicamente specifiche fasi di verifica dell'evoluzione".
Milano, 3 dicembre 2021
Unicredit: sindacati, concluso confronto su riorganizzazione (ANSA) – MILANO, 03 DIC – Unicredit e i sindacati hanno sottoscritto il verbale di chiusura della procedura di confronto, avviata lo scorso 22 ottobre in merito alla riorganizzazione della rete commerciale prevista dal Piano Team 23. “Esprimiamo soddisfazione per il clima di reciproco ascolto, sviluppatosi durante il confronto, e per la determinazione dei principi sanciti nel verbale stesso, di cui ora ci aspettiamo si trovi riscontro nella vita lavorativa”, sottolineano congiuntamente Fabi, First Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin. Tra i punti la mobilita’ territoriale sui cui l’istituto, ricordano i sindacati, si e’ impegnato “a prestare particolare attenzione con la finalita’ di minimizzarne i disagi, soprattutto quelli derivanti da particolari condizioni familiari e personali”. Ma anche la “valorizzazione professionale, la formazione riqualificazione e riallocazione professionale con l’importanza”, su questo specifico aspetto “della pianificazione”. Le sigle sindacali auspicano infine che la “riorganizzazione che partira’ il prossimo 13 dicembre, abbia effetti positivi in termini di semplificazione dei processi e dell’attivita’ svolte nella rete delle filiali”. In questo senso ci saranno “periodicamente specifiche fasi di verifica dell’evoluzione”. (ANSA). PEG 03-DIC-21 17:40