CHIUSO IL PERCORSO DI ARMONIZZAZIONE TRA INTESA SANPAOLO E UBI
Terminato, dopo circa un anno, il negoziato sulla integrazione della contrattazione aziendale dei due gruppi. Chiusi gli accordi fra la Fabi e le altre organizzazioni sindacali con l’azienda. Novità positive sulla previdenza complementare. Milazzo: “Risultati postivi, ora ci possiamo concentrare sul prossimo piano industriale”
Terminato, dopo circa un anno, il negoziato sulla integrazione della contrattazione aziendale dei due gruppi. Chiusi gli accordi fra la Fabi e le altre organizzazioni sindacali con l’azienda. Novità positive sulla previdenza complementare. Milazzo: “Risultati postivi, ora ci possiamo concentrare sul prossimo piano industriale”
INTESA: accordo con sindacati su contratto secondo livello Angeletti (Coo), quadro normativo per avanzato sistema welfare (ANSA) – MILANO, 08 DIC – INTESA Sanpaolo ha definito con i sindacati il contratto di secondo livello del gruppo, creando cosi’ – si legge in una nota della banca – il quadro normativo “di un avanzato sistema di welfare concepito attraverso il confronto con il sindacato, in cui gli istituti di INTESA Sanpaolo si integrano con quelli normati dalla contrattazione collettiva nazionale”. L’accordo, afferma ancora INTESA, amplia gli strumenti di welfare a beneficio degli 80 mila dipendenti e delle loro famiglie, migliora l’efficacia dell’organizzazione aziendale e la definizione di politiche del lavoro sostenibili e differenziate anche in fasi diverse della vita lavorativa che possano creare coesione e solidarieta’ tra le diverse generazioni presenti in azienda. L’INTESA si occupa, in particolare, dei percorsi di sviluppo professionale, della conciliazione dei tempi di lavoro e di famiglia, dell’inclusione, della formazione e della previdenza complementare. Il contratto, che armonizza i trattamenti normativi ed economici del personale arrivato da Ubi Banca, sara’ in vigore dall’1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2025 “Gli importanti accordi sottoscritti tra INTESA Sanpaolo e le organizzazioni sindacali offrono un quadro normativo avanzato entro il quale giocano un ruolo fondamentale aspetti come la conciliazione, la formazione, i percorsi di sviluppo professionale. Ringrazio le Organizzazioni sindacali nazionali e di Gruppo per le ottime relazioni e il dialogo sempre costruttivo: anche in questa occasione sono state trovate soluzioni valide e condivise che porteranno ad un maggiore benessere per le colleghe e i colleghi di Intesa Sanpaolo e ad un ulteriore miglioramento dell’efficacia della macchina organizzativa” ha dichiarato Paola Angeletti, Chief Operating Officer Intesa Sanpaolo. (ANSA). ALG 08-DIC-21 13:49
Banche: FABI, chiuso percorso armonizzazione tra Intesa e Ubi = (AGI) – Roma, 8 dic. – Si e’ concluso stanotte, dopo circa un anno, il percorso di armonizzazione e contrattazione del contratto integrativo di Intesa Sanpaolo. Si tratta degli accordi, sottoscritti dalla FABI e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, conseguenti alla fusione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. Complessivamente, gli accordi, si legge in una nota, considerando i circa 15.000 lavoratori ex Ubi, interessano oltre 80.000 dipendenti e le loro famiglie. Tra i principali risultati raggiunti in tema di previdenza, il contributo aziendale del 4% e la possibilita’, per i circa 60.000 figli dei dipendenti di aprire una posizione previdenziale con un contributo annuo, di 120 euro. (AGI)Ila (Segue) 080827 DIC 21
Banche: FABI, chiuso percorso armonizzazione tra Intesa e Ubi (2)= (AGI) – Roma, 8 dic. – “Il percorso di armonizzazione del contratto integrativo si e’ concluso con soddisfazione. Rimane il nodo del contrasto alle pressioni commerciali indebite. Ora dal punto di vista dei trattamenti economici e normativi i lavoratori sono uniti. Potremo quindi dedicarci ad affrontare le nuove sfide del prossimo piano industriale con determinazione, con l’obbiettivo di assicurare l’occupazione e migliorare i trattamenti economici e professionali adeguati al primo gruppo bancario italiano” commenta il segretario nazionale della FABI, Giuseppe Milazzo. (AGI)Ila 080827 DIC 21
BANCHE: FABI, CHIUSO PERCORSO ARMONIZZAZIONE TRA INTESA SP E UBI = Milano, 8dic. (Adnkronos) – Si è concluso stanotte, dopo circa un anno, il percorso di armonizzazione e contrattazione del contratto integrativo di Intesa Sanpaolo. Si tratta degli accordi, sottoscritti dalla FABI e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, conseguenti alla fusione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. Complessivamente, gli accordi, considerando i circa 15.000 lavoratori ex Ubi, interessano oltre 80.000 dipendenti e le loro famiglie. Tra i principali risultati raggiunti in tema di previdenza, il contributo aziendale del 4% e la possibilità, per i circa 60.000 figli dei dipendenti di aprire una posizione previdenziale con un contributo annuo, di 120 euro. ”Il percorso di armonizzazione del contratto integrativo si è concluso con soddisfazione. Rimane il nodo del contrasto alle pressioni commerciali indebite. Ora dal punto di vista dei trattamenti economici e normativi i lavoratori sono uniti. Potremo quindi dedicarci ad affrontare le nuove sfide del prossimo piano industriale con determinazione, con l’obbiettivo di assicurare l’occupazione e migliorare i trattamenti economici e professionali adeguati al primo gruppo bancario italiano» commenta il segretario nazionale della Fabi, Giuseppe Milazzo”. (Lci/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 08-DIC-21 08:39
Banche: FABI, chiuso percorso armonizzazione tra Intesa Sanpaolo e Ubi Milano, 8 dic. (LaPresse) – Si è concluso stanotte, dopo circa un anno, il percorso di armonizzazione e contrattazione del contratto integrativo di Intesa Sanpaolo. Si tratta degli accordi, sottoscritti dalla FABI e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, conseguenti alla fusione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. Complessivamente, gli accordi, considerando i circa 15.000 lavoratori ex Ubi, interessano oltre 80.000 dipendenti e le loro famiglie. Tra i principali risultati raggiunti in tema di previdenza, il contributo aziendale del 4% e la possibilità, per i circa 60.000 figli dei dipendenti di aprire una posizione previdenziale con un contributo annuo, di 120 euro. “Il percorso di armonizzazione del contratto integrativo si è concluso con soddisfazione. Rimane il nodo del contrasto alle pressioni commerciali indebite. Ora dal punto di vista dei trattamenti economici e normativi i lavoratori sono uniti. Potremo quindi dedicarci ad affrontare le nuove sfide del prossimo piano industriale con determinazione, con l’obbiettivo di assicurare l’occupazione e migliorare i trattamenti economici e professionali adeguati al primo gruppo bancario italiano”, commenta il segretario nazionale della Fabi, Giuseppe Milazzo. ECO NG01 lcr/lpr 080838
BANCHE: FABI, CHIUSO PERCORSO ARMONIZZAZIONE TRA INTESA SANPAOLO E UBI (9Colonne) Milano, 8 dic – Si è concluso stanotte, dopo circa un anno, il percorso di armonizzazione e contrattazione del contratto integrativo di Intesa Sanpaolo. Si tratta degli accordi, sottoscritti dalla FABI e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, conseguenti alla fusione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. Complessivamente, gli accordi, considerando i circa 15.000 lavoratori ex Ubi, interessano oltre 80.000 dipendenti e le loro famiglie. Tra i principali risultati raggiunti in tema di previdenza, il contributo aziendale del 4% e la possibilità, per i circa 60.000 figli dei dipendenti di aprire una posizione previdenziale con un contributo annuo, di 120 euro. «Il percorso di armonizzazione del contratto integrativo si è concluso con soddisfazione. Rimane il nodo del contrasto alle pressioni commerciali indebite. Ora dal punto di vista dei trattamenti economici e normativi i lavoratori sono uniti. Potremo quindi dedicarci ad affrontare le nuove sfide del prossimo piano industriale con determinazione, con l’obbiettivo di assicurare l’occupazione e migliorare i trattamenti economici e professionali adeguati al primo gruppo bancario italiano» commenta il segretario nazionale della Fabi, Giuseppe Milazzo. (Red) 080840 DIC 21
BANCHE: FABI “CHIUSO PERCORSO ARMONIZZAZIONE TRA INTESA SANPAOLO E UBI” MILANO (ITALPRESS) – Si è concluso stanotte, dopo circa un anno, il percorso di armonizzazione e contrattazione del contratto integrativo di Intesa Sanpaolo. Si tratta degli accordi, sottoscritti dalla FABI e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, conseguenti alla fusione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. Complessivamente, gli accordi, considerando i circa 15.000 lavoratori ex Ubi, interessano oltre 80.000 dipendenti e le loro famiglie. Tra i principali risultati raggiunti in tema di previdenza, il contributo aziendale del 4% e la possibilità, per i circa 60.000 figli dei dipendenti di aprire una posizione previdenziale con un contributo annuo, di 120 euro. “Il percorso di armonizzazione del contratto integrativo si è concluso con soddisfazione. Rimane il nodo del contrasto alle pressioni commerciali indebite. Ora dal punto di vista dei trattamenti economici e normativi i lavoratori sono uniti. Potremo quindi dedicarci ad affrontare le nuove sfide del prossimo piano industriale con determinazione, con l’obbiettivo di assicurare l’occupazione e migliorare i trattamenti economici e professionali adeguati al primo gruppo bancario italiano”, commenta il segretario nazionale della Fabi, Giuseppe Milazzo. (ITALPRESS). vbo/com 08-Dic-21 08:43