MPS, PRIME PROVE DI DIALOGO TRA SINDACATI E LOVAGLIO
Il nuovo amministratore delegato della banca senese chiede un incontro a Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. Le organizzazioni sindacali hanno posto l’attenzione sui temi che riguardano più da vicino la situazione del Gruppo e, in particolare, dei 21.000 dipendenti che ne fanno parte: «Necessaria una piena apertura al confronto con il sindacato aziendale, oltre a quella di una totale chiarezza sugli obiettivi strategici del Gruppo, quindi nuovo Piano industriale, aumento di capitale, proroga della permanenza dello Stato nella proprietà della banca, ad oggi non ancora definiti».
Il nuovo amministratore delegato della banca senese chiede un incontro a Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. Le organizzazioni sindacali hanno posto l’attenzione sui temi che riguardano più da vicino la situazione del Gruppo e, in particolare, dei 21.000 dipendenti che ne fanno parte: «Necessaria una piena apertura al confronto con il sindacato aziendale, oltre a quella di una totale chiarezza sugli obiettivi strategici del Gruppo, quindi nuovo Piano industriale, aumento di capitale, proroga della permanenza dello Stato nella proprietà della banca, ad oggi non ancora definiti».
Mps: sindacati a nuovo ad, chiarezza su obiettivi Ieri il primo incontro tra le sigle e Luigi Lovaglio (ANSA) – SIENA, 18 FEB –La necessita’ di una piena apertura al confronto con il sindacato aziendale, oltre a quella di una totale chiarezza sugli obiettivi strategici del gruppo a oggi non ancora definiti: nuovo piano industriale, aumento di capitale, proroga della permanenza dello Stato nella proprieta’ della banca. Questi i temi posti all’attenzione del nuovo ad di Mps Luigi Lovaglio da parte delle organizzazioni sindacali – Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin – nel corso del primo incontro tra le parti che si e’ tenuto ieri. “Dal nostro punto di vista – spiegano i sindacati -, il futuro del Monte dei Paschi dovra’ essere costruito partendo da alcuni punti fermi, noti da tempo, che tuttavia abbiamo ritenuto opportuno esplicitare anche questa volta all’amministratore delegato”: “Il mantenimento dell’integrita’ societaria e organizzativa del gruppo; la conservazione dell’attuale insediamento territoriale della banca e la valorizzazione del marchio; la salvaguardia dei livelli occupazionali, salariali e normativi delle Lavoratrici e dei Lavoratori, e l’implementazione della loro professionalita’”. I sindacati ritengono poi “imprescindibile un’assunzione di responsabilita’ da parte dell’azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del gruppo”. (ANSA). YLC-CG/SPO 18-FEB-22 11:13 NNNN
MPS: SINDACATI INCONTRANO AD LOVAGLIO, POSTA ATTENZIONE SU SITUAZIONE GRUPPO E DIPENDENTI = Roma, 18 feb. (Adnkronos) – In uno scenario di grande cambiamento del sistema creditizio domestico, l’incontro “ha costituito l’occasione per porre all’attenzione i temi che riguardano più da vicino la situazione del gruppo e dei 21.000 dipendenti che ne fanno parte”. Lo scrivono in una nota i sindacati Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin, in seguito all’incontro di ieri con il nuovo ad di MPS, Luigi Lovaglio. “In primo luogo – si legge – è stata rappresentata al nuovo ad la necessità di una piena apertura al confronto con il sindacato aziendale, oltre a quella di una totale chiarezza sugli obiettivi strategici del Gruppo, nuovo Piano Industriale, aumento di capitale, proroga della permanenza dello Stato nella proprietà della Banca, ad oggi non ancora definiti. Dal nostro punto di vista – scrivono ancora i sindacati – il futuro del Monte dei Paschi dovrà essere costruito partendo da alcuni punti fermi, noti da tempo, che tuttavia abbiamo ritenuto opportuno esplicitare anche questa volta all’amministratore delegato, e cioè: il mantenimento dell’integrità societaria ed organizzativa del Gruppo; la conservazione dell’attuale insediamento territoriale della Banca e la valorizzazione del marchio; la salvaguardia dei livelli occupazionali, salariali e normativi delle Lavoratrici e dei Lavoratori, e l’implementazione della loro professionalità”. “Riteniamo inoltre imprescindibile un’assunzione di responsabilità da parte dell’Azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del Gruppo. Per questo, è indispensabile che qualunque programma strategico avente per obiettivo il risanamento del Monte dei Paschi, contempli la piena partecipazione delle organizzazioni sindacali in ordine alla definizione dei progetti che riguardano le prospettive professionali e personali dei Dipendenti i quali, nonostante anni di incertezze e di difficoltà, continuano a dimostrare una encomiabile dedizione ed uno straordinario spirito di appartenenza. L’amministratore delegato – conclude la nota – ha preso atto di tutte le argomentazioni illustrate dai sindacati, rimandando ad un successivo momento la disamina delle medesime”. (Mat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 18-FEB-22 11:34 NNNN
Mps: sindacati vedono Lovaglio, mantenere integrita’ gruppo e livelli occupazione (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 18 feb – Mantenimento dell’integrita’ societaria ed organizzativa del Gruppo, conservazione dell’attuale insediamento territoriale della Banca e valorizzazione del marchio, salvaguardia dei livelli occupazionali, salariali e normativi dei lavoratori e implementazione della loro professionalita’. Sono queste le priorita’ per il gruppo Mps che i sindacati hanno rappresentato al nuovo amministratore delegato di Banca Mps, Luigi Lovaglio, nel primo incontro avuto dopo l’insediamento. I sindacati hanno anche chiesto una assunzione di responsabilita’ da parte “dell’azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del Gruppo”. E’ indispensabile, per i sindacati, che qualunque “programma strategico avente per obiettivo il risanamento del Monte dei Paschi, contempli la piena partecipazione dei sindacati in ordine alla definizione dei progetti che riguardano le prospettive professionali e personali dei dipendenti”. Com-Cel (RADIOCOR) 18-02-22 11:35:24 (0257) 5 NNNN
Mps, sindacati al Mef: chiarisca definitivamente intenzioni su futuro Mps, sindacati al Mef: chiarisca definitivamente intenzioni su futuro Imprescindibile assunzione responsabilità dall’azionista di maggioranza Milano, 18 feb. (askanews) – Su Mps “riteniamo imprescindibile un’assunzione di responsabilità da parte dell’azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del gruppo”. Così in una nota unitaria i sindacati bancari all’indomani del primo incontro con il nuovo amministratore delegato, Luigi Lovaglio. “E’ indispensabile – sottolineano Fabi, Fisac, Uilca, Unisin e First Cisl – che qualunque programma strategico avente per obiettivo il risanamento del Monte dei Paschi, contempli la piena partecipazione delle organizzazioni sindacali in ordine alla definizione dei progetti che riguardano le prospettive professionali e personali dei dipendenti i quali, nonostante anni di incertezze e di difficoltà, continuano a dimostrare una encomiabile dedizione ed uno straordinario spirito di appartenenza”. Rar 20220218T113409Z
Mps, sindacati al Mef: chiarisca definitivamente intenzioni su futuro Imprescindibile assunzione responsabilità dall’azionista di maggioranza Milano, 18 feb. (askanews) – Su Mps “riteniamo imprescindibile un’assunzione di responsabilità da parte dell’azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del gruppo”. Così in una nota unitaria i sindacati bancari all’indomani del primo incontro con il nuovo amministratore delegato, Luigi Lovaglio. “E’ indispensabile – sottolineano Fabi, Fisac, Uilca, Unisin e First Cisl – che qualunque programma strategico avente per obiettivo il risanamento del Monte dei Paschi, contempli la piena partecipazione delle organizzazioni sindacali in ordine alla definizione dei progetti che riguardano le prospettive professionali e personali dei dipendenti i quali, nonostante anni di incertezze e di difficoltà, continuano a dimostrare una encomiabile dedizione ed uno straordinario spirito di appartenenza”. Rar 20220218T113409Z
Mps, sindacati a Lovaglio: preservare integrità societaria e occupazione Mps, sindacati a Lovaglio: preservare integrità societaria e occupazione Necessaria totale chiarezza sugli obiettivi strategici del gruppo Milano, 18 feb. (askanews) – “Il futuro del Monte dei Paschi dovrà essere costruito partendo da alcuni punti fermi, noti da tempo, che tuttavia abbiamo ritenuto opportuno esplicitare anche questa volta all’Ad, e cioè: il mantenimento dell’integrità societaria ed organizzativa del gruppo; la conservazione dell’attuale insediamento territoriale della banca e la valorizzazione del marchio; la salvaguardia dei livelli occupazionali, salariali e normativi delle lavoratrici e dei lavoratori, e l’implementazione della loro professionalità”. Lo sottolineano in una nota unitaria i sindacati bancari all’indomani del primo incontro con il nuovo amministratore delegato, Luigi Lovaglio. L’incontro – spiegano Fabi, Fisac, Uilca, Unisin e First Cisl – ha costituito l’occasione per porre all’attenzione i temi che riguardano più da vicino la situazione del gruppo e dei 21.000 dipendenti che ne fanno parte. In primo luogo, è stata rappresentata la necessità di una piena apertura al confronto con il sindacato aziendale, oltre a quella di una totale chiarezza sugli obiettivi strategici del gruppo – nuovo piano industriale, aumento di capitale, proroga della permanenza dello stato nella proprietà – ad oggi non ancora definiti. L’amministratore delegato ha preso atto di tutte le argomentazioni illustrate, rimandando ad un successivo momento la disamina delle medesime. Rar 20220218T113703Z
Banche: Sindacati, primo incontro con nuovo Ad di Mps Roma, 18 feb. (LaPresse) – Si è svolto ieri il primo incontro fra il nuovo Amministratore Delegato di Banca Mps, Luigi Lovaglio, e Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin. Lo riportano le organizzazioni sindacali in una nota congiunta, sottolineando che all’attenzione di Lovaglio la necessità di una “piena apertura al confronto con il sindacato aziendale” e di “totale chiarezza sugli obiettivi strategici del gruppo”. L’incontro, specificano i sindacati, ha costituito in generale “l’occasione per porre all’attenzione i temi che riguardano più da vicino la situazione del Gruppo e dei 21.000 dipendenti che ne fanno parte”, a fronte di uno scenario di “grande cambiamento del sistema creditizio domestico”.(Segue). ECO NG01 mar/ntl 181134 FEB
Banche: Sindacati, primo incontro con nuovo Ad di Mps-2- Roma, 18 feb. (LaPresse) – “Dal nostro punto di vista – aggiungono le organizzazioni sindacali – il futuro del Monte dei Paschi dovrà essere costruito partendo da alcuni punti fermi, noti da tempo, che tuttavia abbiamo ritenuto opportuno esplicitare anche questa volta all’Amministratore Delegato, e cioè: il mantenimento dell’integrità societaria ed organizzativa del Gruppo, la conservazione dell’attuale insediamento territoriale della Banca e la valorizzazione del marchio, la salvaguardia dei livelli occupazionali, salariali e normativi delle lavoratrici e dei lavoratori, e l’implementazione della loro professionalità”.Imprescindibile inoltre “un’assunzione di responsabilità da parte dell’Azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del Gruppo”. Per questo, è indispensabile che qualunque programma strategico avente per obiettivo il risanamento del Monte dei Paschi, contempli la piena partecipazione dei sindacati per la “definizione dei progetti che riguardano le prospettive professionali e personali dei dipendenti i quali, nonostante anni di incertezze e di difficoltà, continuano a dimostrare una encomiabile dedizione ed uno straordinario spirito di appartenenza”. I sindacati concludono specificano che Lovaglio “ha preso atto di tutte le argomentazioni illustrate” rimandandone però la disamina ad un momento successivo. ECO NG01 mar/ntl 181134 FEB 22
Mps: sindacati incontrano Lovaglio, qualsiasi risanamenti contempli nostra partecipazione Roma, 18 feb – (Nova) – L’amministratore delegato di Mps, Luigi Lovaglio, ha incontrato ieri i rappresentanti di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. In uno scenario di grande cambiamento del sistema creditizio domestico, si legge in una nota diffusa oggi, l’incontro in analisi ha costituito l’occasione per porre all’attenzione i temi che riguardano piu’ da vicino la situazione del Gruppo e dei 21 mila dipendenti che ne fanno parte. In primo luogo, e’ stata rappresentata al nuovo Ad la necessita’ di una piena apertura al confronto con il sindacato aziendale, oltre a quella di una totale chiarezza sugli obiettivi strategici del Gruppo (nuovo piano industriale, aumento di capitale, proroga della permanenza dello Stato nella proprieta’ della banca) ad oggi non ancora definiti. “Dal nostro punto di vista, il di Mps dovra’ essere costruito partendo da alcuni punti fermi, noti da tempo, che tuttavia abbiamo ritenuto opportuno esplicitare anche questa volta all’amministratore delegato, e cioe’: il mantenimento dell’integrita’ societaria ed organizzativa del Gruppo; la conservazione dell’attuale insediamento territoriale della banca e la valorizzazione del marchio; la salvaguardia dei livelli occupazionali, salariali e normativi delle lavoratrici e dei lavoratori, e l’implementazione della loro professionalita’”, si legge nella nota. I sindacati hanno poi aggiunto di ritenere “imprescindibile un’assunzione di responsabilita’ da parte dell’azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del Gruppo: per questo, e’ indispensabile che qualunque programma strategico avente per obiettivo il risanamento di Mps contempli la piena partecipazione delle organizzazioni sindacali alla definizione dei progetti che riguardano le prospettive professionali e personali dei dipendenti i quali, nonostante anni di incertezze e di difficolta’, continuano a dimostrare una encomiabile dedizione ed uno straordinario spirito di appartenenza”. L’amministratore delegato, conclude la nota, ha preso atto di tutte le argomentazioni illustrate dai sindacati, rimandando ad un successivo momento la disamina delle medesime. (Com) NNNN