«SVOLTA IN POPOLARE DI BARI, VERSO 100 NUOVE ASSUNZIONI»
Presentato questa mattina il piano industriale di Mediocredito Centrale. Il commento del segretario nazionale della Fabi, Giuliano Xausa: «Nessuna tensione occupazionale né chiusure di filiali, si intravede uno spiraglio di luce per l’istituto di credito barese»
Presentato questa mattina il piano industriale di Mediocredito Centrale. Il commento del segretario nazionale della Fabi, Giuliano Xausa: «Nessuna tensione occupazionale né chiusure di filiali, si intravede uno spiraglio di luce per l’istituto di credito barese»
MCC: FABI, SVOLTA IN POP BARI, CON PIANO INDUSTRIALE 100 ASSUNZIONI = Roma, 21 mar. (Adnkronos) – “Quello presentato oggi da Mediocredito Centrale è un piano industriale di svolta dopo un biennio di sacrifici a cui sono stati sottoposti, in particolare, i lavoratori e le lavoratrici della controllata Banca Popolare di Bari per la quale si intravede uno spiraglio di luce. Non sono previste ulteriori tensioni occupazionali, anzi è stata programmata l’assunzione di 100 nuovi specialisti. E non sono previste nemmeno ulteriori chiusure di filiali che resteranno 213 per la Popolare di Bari e 41 per la Cassa di risparmio di Orvieto”. Lo dichiara il segretario nazionale della FABI, Giuliano Xausa, commentando le linee guida del nuovo piano industriale 2022-2024 del gruppo Mediocredito Centrale illustrate questa mattina alle organizzazioni sindacali. “Si interverrà, invece, sull’abbattimento dei costi generali. Ogni azienda del gruppo avrà una specifica connotazione legata alla storia, al territorio, alle sue peculiarità. C’è una definitiva discontinuità col passato, attraverso percorsi meritocratici, formazione aperta a tutto il personale, professionalità riconosciuta”, aggiunge sottolineando come i sindacati abbiano confermato “lo spirito collaborativo e responsabile”, nell’ovvio rispetto dei ruoli e delle competenze. “Ora è il momento di rivedere i sacrifici ancora in piedi per una parte di lavoratori del gruppo, al fine di ricreare equità, motivazione e nuovo entusiasmo necessari per il rilancio del gruppo”, conclude. (Tes/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 21-MAR-22 21:31 NNNN
Pop.Bari: Xausa (FABI), nuovo piano industriale Mcc e’ svolta Assunzione di cento specialisti e nessuna chiusura filiali (ANSA) – BARI, 21 MAR – “Quello presentato oggi da Mediocredito Centrale e’ un piano industriale di svolta dopo un biennio di sacrifici a cui sono stati sottoposti, in particolare, i lavoratori e le lavoratrici della controllata Banca Popolare di Bari per la quale si intravede uno spiraglio di luce. Non sono previste ulteriori tensioni occupazionali, anzi e’ stata programmata l’assunzione di 100 nuovi specialisti”. Lo dichiara in una nota il segretario nazionale della FABI, Giuliano Xausa, commentando le linee guida del nuovo piano industriale 2022-2024 del gruppo Mediocredito Centrale illustrate questa mattina alle organizzazioni sindacali. “Non sono previste nemmeno ulteriori chiusure di filiali che resteranno 213 per la Popolare di Bari e 41 per la Cassa di risparmio di Orvieto – dice Xausa – . Si interverra’, invece, sull’abbattimento dei costi generali. Ogni azienda del gruppo avra’ una specifica connotazione legata alla storia, al territorio, alle sue peculiarita’”. Secondo Xausa “c’e’ una definitiva discontinuita’ col passato, attraverso percorsi meritocratici, formazione aperta a tutto il personale, professionalita’ riconosciuta”. (ANSA). YB2-BU 21-MAR-22 19:14 NNNN
Banche: FABI, piano industriale Mcc svolta per PopBari e Cariorvieto Milano, 21 mar. (LaPresse) – “Quello presentato oggi da Mediocredito Centrale è un piano industriale di svolta dopo un biennio di sacrifici a cui sono stati sottoposti, in particolare, i lavoratori e le lavoratrici della controllata Banca Popolare di Bari per la quale si intravede uno spiraglio di luce. Non sono previste ulteriori tensioni occupazionali, anzi è stata programmata l’assunzione di 100 nuovi specialisti. E non sono previste nemmeno ulteriori chiusure di filiali che resteranno 213 per la Popolare di Bari e 41 per la Cassa di risparmio di Orvieto. Si interverrà, invece, sull’abbattimento dei costi generali. Ogni azienda del gruppo avrà una specifica connotazione legata alla storia, al territorio, alle sue peculiarità. C’è una definitiva discontinuità col passato, attraverso percorsi meritocratici, formazione aperta a tutto il personale, professionalità riconosciuta”. Lo dichiara il segretario nazionale della FABI, Giuliano Xausa, commentando le linee guida del nuovo piano industriale 2022-2024 del gruppo Mediocredito Centrale illustrate oggi alle organizzazioni sindacali. “Le organizzazioni sindacali hanno confermato, come sempre, lo spirito collaborativo e responsabile nell’ovvio rispetto dei ruoli e delle competenze. Ora è il momento di rivedere i sacrifici ancora in piedi per una parte di lavoratori e lavoratrici del gruppo, al fine di ricreare equità, motivazione e nuovo entusiasmo necessari per il rilancio del gruppo”, aggiunge Xausa. ECO NG01 ccl/kat 211912 MAR 22