MPS: Sileoni, in storia Italia tanti buchi neri ‘Quando ci sono scandali sembra che siamo un Paese di fantasmi’ (ANSA) – MILANO, 07 MAG – “Le sentenze dei giudici, per la quale nutro profondo rispetto, non si discutono. E questo e’ un punto fermo perche’, nonostante alcuni problemi, senza la magistratura il nostro Paese sarebbe ridotto peggio di quanto non sia. Nella storia d’Italia ci sono molti buchi neri e, quando ci sono scandali evidenti, sembra che siamo un Paese di fantasmi”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, commentando la sentenza della Corte d’appello di Milano, di ieri, relativa alla vicenda Monte dei Paschi di Siena. “Non si trova mai un colpevole, gli avvocati – ha aggiunto – sono sempre molto bravi e piu’ bravi rispetto alla controparte. Insomma, si trova sempre o un’assoluzione in primo grado o in appello o una soluzione che in qualche modo mette pietre tombali sopra circostanza ed eventi che sono stati catastrofici” ha aggiunto il segretario generale della Fabi. Secondo Sileoni “quello di MPS che ancora oggi e’ un problema nonostante ci lavorino bene oltre 22.000 lavoratori e famiglie, e’ un problema che sta incidendo pesantemente all’interno dello sviluppo stesso del settore bancario in Italia; e’ fallita recentemente la trattativa tra Unicredit e il ministero dell’Economia per la vendita del Monte dei Paschi. Al momento non ci sono soluzioni di mercato. Questa situazione deve essere certamente risolta, perche’ la Banca centrale europea ha dato del tempo, ma non sara’ infinito. E’ chiaro che ci aspettavamo una sentenza che ci potesse dire perche’ e’ stato creato questo buco”. (ANSA). LE 07-MAG-22 14:53

MPS: SILEONI, ‘IN STORIA ITALIA TANTI BUCHI NERI, SIAMO PAESE DI FANTASMI’ = Roma, 7 mag. (Adnkronos) – ”Le sentenze dei giudici, per la quale nutro profondo rispetto, non si discutono. E questo è un punto fermo perché, nonostante alcuni problemi, senza la magistratura il nostro Paese sarebbe ridotto peggio di quanto non sia. Nella storia d’Italia ci sono molti buchi neri e, quando ci sono scandali evidenti, sembra che siamo un Paese di fantasmi”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, commentando la sentenza della Corte d’appello di Milano, di ieri, relativa alla vicenda Monte dei Paschi di Siena. ”Non si trova mai un colpevole, gli avvocati sono sempre molto bravi e più bravi rispetto alla controparte. Insomma, si trova sempre o un’assoluzione in primo grado o in appello o una soluzione che in qualche modo mette pietre tombali sopra circostanze ed eventi che sono stati catastrofici” ha aggiunto il segretario generale della Fabi. Secondo Sileoni ”quello di MPS che ancora oggi è un problema nonostante ci lavorino bene oltre 22.000 lavoratori e famiglie, è un problema che sta incidendo pesantemente all’interno dello sviluppo stesso del settore bancario in Italia; è fallita recentemente la trattativa tra Unicredit e il ministero dell’Economia per la vendita del Monte dei Paschi. Al momento non ci sono soluzioni di mercato. Questa situazione deve essere certamente risolta, perché la Banca centrale europea ha dato del tempo, ma non sarà infinito. È chiaro che ci aspettavamo una sentenza che ci potesse dire perché è stato creato questo buco. Ma sembra sempre che ci siano dei fantasmi dietro decisioni gravissime che hanno prodotto enormi problemi al Paese e buchi enormi pagati dai cittadini con aumenti di capitale rilevanti a carico delle finanze dello Stato”. (Rem/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 07-MAG-22 15:20​

MPS: Fabi, in storia Italia tanti buchi neri, paese di fantasmi = (AGI) – Roma, 7 mag. –“Le sentenze dei giudici, per la quale nutro profondo rispetto, non si discutono. E questo e’ un punto fermo perche’, nonostante alcuni problemi, senza la magistratura il nostro Paese sarebbe ridotto peggio di quanto non sia. Nella storia d’Italia ci sono molti buchi neri e, quando ci sono scandali evidenti, sembra che siamo un Paese di fantasmi”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, commentando la sentenza della Corte d’appello di Milano, di ieri, relativa alla vicenda Monte dei Paschi di Siena. “Non si trova mai un colpevole, gli avvocati sono sempre molto bravi e piu’ bravi rispetto alla controparte. Insomma, si trova sempre o un’assoluzione in primo grado o in appello o una soluzione che in qualche modo mette pietre tombali sopra circostanza ed eventi che sono stati catastrofici” ha aggiunto il segretario generale della Fabi. Secondo Sileoni “quello di MPS che ancora oggi e’ un problema nonostante ci lavorino bene oltre 22.000 lavoratori e famiglie, e’ un problema che sta incidendo pesantemente all’interno dello sviluppo stesso del settore bancario in Italia; e’ fallita recentemente la trattativa tra Unicredit e il ministero dell’Economia per la vendita del Monte dei Paschi. Al momento non ci sono soluzioni di mercato. Questa situazione deve essere certamente risolta, perche’ la Banca centrale europea ha dato del tempo, ma non sara’ infinito. E’ chiaro che ci aspettavamo una sentenza che ci potesse dire perche’ e’ stato creato questo buco. Ma sembra sempre che ci siano dei fantasmi dietro decisioni gravissime che hanno prodotto enormi problemi al Paese e buchi enormi pagati dai cittadini con aumenti di capitale rilevanti a carico delle finanze dello Stato”.(AGI)Red/Ing 071442 MAG 22

MPS, Fabi: in storia d’Italia tanti buchi neri, paese di fantasmi Sileoni: non si trova mai un colpevole Roma, 7 mag. (askanews) – “Le sentenze dei giudici, per la quale nutro profondo rispetto, non si discutono. E questo è un punto fermo perché, nonostante alcuni problemi, senza la magistratura il nostro Paese sarebbe ridotto peggio di quanto non sia. Nella storia d’Italia ci sono molti buchi neri e, quando ci sono scandali evidenti, sembra che siamo un Paese di fantasmi”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, commentando la sentenza della Corte d’appello di Milano, di ieri, relativa alla vicenda Monte dei Paschi di Siena. “Non si trova mai un colpevole, gli avvocati sono sempre molto bravi e più bravi rispetto alla controparte. Insomma, si trova sempre o un’assoluzione in primo grado o in appello o una soluzione che in qualche modo mette pietre tombali sopra circostanza ed eventi che sono stati catastrofici” ha aggiunto il segretario generale della Fabi. Secondo Sileoni “quello di MPS che ancora oggi è un problema nonostante ci lavorino bene oltre 22.000 lavoratori e famiglie, è un problema che sta incidendo pesantemente all’interno dello sviluppo stesso del settore bancario in Italia; è fallita recentemente la trattativa tra Unicredit e il ministero dell’Economia per la vendita del Monte dei Paschi. Al momento non ci sono soluzioni di mercato. Questa situazione deve essere certamente risolta, perché la Banca centrale europea ha dato del tempo, ma non sarà infinito. È chiaro che ci aspettavamo una sentenza che ci potesse dire perché è stato creato questo buco. Ma sembra sempre che ci siano dei fantasmi dietro decisioni gravissime che hanno prodotto enormi problemi al Paese e buchi enormi pagati dai cittadini con aumenti di capitale rilevanti a carico delle finanze dello Stato”. Red/Voz 20220507T145814Z

LAVORO: SILEONI (FABI) “BENE POSIZIONE DI ORLANDO SU AUMENTO STIPENDI” ROMA (ITALPRESS) – “Condivido perfettamente la posizione del ministro Orlando che qualche giorno fa ha parlato della necessità di aumentare gli stipendi. Esistono due possibilità: la prima passa attraverso aumenti degli stipendi delle lavoratrici e dei lavoratori e la seconda è una netta riduzione delle tasse che farebbe aumentare il reddito disponibile. Voglio ricordare che sono oltre 10 milioni le lavoratrici e lavoratori che hanno i contratti collettivi scaduti da tempo, in alcuni casi fermi da 6-7 anni”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7. “L’inflazione normalmente genera due problemi: riduce il potere d’acquisto degli stipendi ed erode, senza che ce ne accorgiamo più di tanto, i risparmi lasciati fermi in banca, che tra l’altro oggi non garantiscono alcun rendimento. L’inflazione al 6,5%, che equivale a una tassa occulta di oltre 100 miliardi di euro l’anno sui 1.850 miliardi di euro che le famiglie e le imprese hanno sui loro conti correnti, andrebbe contrastata. In particolare, l’aumento dei prezzi energetici, come il costo di luce e gas, è evidente che peserà di più sulle famiglie più povere mentre inciderà di meno sulle famiglie più facoltose. Sembrerebbe una banalità, ma i costi energetici pesano il 38% per le famiglie più povere, mentre pesano per il 21% per quelle, diciamo così, più benestanti. Tradotto significa che le famiglie più benestanti hanno maggiori possibilità economiche per le altre spese, come l’alimentare, l’abbigliamento, la scuola, lo sport e le vacanze. Quello meno abbienti, invece, devono fare i conti al centesimo. L’aumento dei prezzi energetici, quindi, rischia di far aumentare ancora di più le diseguaglianze sociali” ha aggiunto SILEONI. (ITALPRESS). trl/com 07-Mag-22 10:35 NNNN

MPS: SILEONI “PROBLEMA CHE INCIDE SU SVILUPPO SETTORE BANCARIO” ROMA (ITALPRESS) – “Le sentenze dei giudici, per la quale nutro profondo rispetto, non si discutono. E questo è un punto fermo perché, nonostante alcuni problemi, senza la magistratura il nostro Paese sarebbe ridotto peggio di quanto non sia. Nella storia d’Italia ci sono molti buchi neri e, quando ci sono scandali evidenti, sembra che siamo un Paese di fantasmi”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, commentando la sentenza della Corte d’appello di Milano, di ieri, relativa alla vicenda Monte dei Paschi di Siena. “Non si trova mai un colpevole, gli avvocati sono sempre molto bravi e più bravi rispetto alla controparte. Insomma, si trova sempre o un’assoluzione in primo grado o in appello o una soluzione che in qualche modo mette pietre tombali sopra circostanza ed eventi che sono stati catastrofici” ha aggiunto il segretario generale della Fabi. Secondo Sileoni “quello di MPS che ancora oggi è un problema nonostante ci lavorino bene oltre 22.000 lavoratori e famiglie, è un problema che sta incidendo pesantemente all’interno dello sviluppo stesso del settore bancario in Italia; è fallita recentemente la trattativa tra Unicredit e il ministero dell’Economia per la vendita del Monte dei Paschi. Al momento non ci sono soluzioni di mercato. Questa situazione deve essere certamente risolta, perché la Banca centrale europea ha dato del tempo, ma non sarà infinito. È chiaro che ci aspettavamo una sentenza che ci potesse dire perché è stato creato questo buco.(ITALPRESS) – (SEGUE). trl/com 07-Mag-22 14:54

MPS. SILEONI (FABI): IN STORIA ITALIA TANTI BUCHI NERI, SIAMO PAESE FANTASMI (DIRE) Roma, 7 mag. – “Le sentenze dei giudici, per la quale nutro profondo rispetto, non si discutono. E questo è un punto fermo perché, nonostante alcuni problemi, senza la magistratura il nostro Paese sarebbe ridotto peggio di quanto non sia. Nella storia d’Italia ci sono molti buchi neri e, quando ci sono scandali evidenti, sembra che siamo un Paese di fantasmi”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, commentando la sentenza della Corte d’appello di Milano, di ieri, relativa alla vicenda Monte dei Paschi di Siena. “Non si trova mai un colpevole, gli avvocati sono sempre molto bravi e più bravi rispetto alla controparte. Insomma, si trova sempre o un’assoluzione in primo grado o in appello o una soluzione che in qualche modo mette pietre tombali sopra circostanza ed eventi che sono stati catastrofici” ha aggiunto il segretario generale della Fabi. Secondo SILEONI “quello di Mps che ancora oggi è un problema nonostante ci lavorino bene oltre 22.000 lavoratori e famiglie, è un problema che sta incidendo pesantemente all’interno dello sviluppo stesso del settore bancario in Italia; è fallita recentemente la trattativa tra Unicredit e il ministero dell’Economia per la vendita del Monte dei Paschi. Al momento non ci sono soluzioni di mercato. Questa situazione deve essere certamente risolta, perché la Banca centrale europea ha dato del tempo, ma non sarà infinito. È chiaro che ci aspettavamo una sentenza che ci potesse dire perché è stato creato questo buco. Ma sembra sempre che ci siano dei fantasmi dietro decisioni gravissime che hanno prodotto enormi problemi al Paese e buchi enormi pagati dai cittadini con aumenti di capitale rilevanti a carico delle finanze dello Stato”. (Uct/ Dire) 15:34 07-05-22 NNNN

MPS. SILEONI (FABI): IN STORIA ITALIA TANTI BUCHI NERI, SIAMO PAESE FANTASMI (DIRE) Roma, 7 mag. – “Le sentenze dei giudici, per la quale nutro profondo rispetto, non si discutono. E questo è un punto fermo perché, nonostante alcuni problemi, senza la magistratura il nostro Paese sarebbe ridotto peggio di quanto non sia. Nella storia d’Italia ci sono molti buchi neri e, quando ci sono scandali evidenti, sembra che siamo un Paese di fantasmi”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, commentando la sentenza della Corte d’appello di Milano, di ieri, relativa alla vicenda Monte dei Paschi di Siena. “Non si trova mai un colpevole, gli avvocati sono sempre molto bravi e più bravi rispetto alla controparte. Insomma, si trova sempre o un’assoluzione in primo grado o in appello o una soluzione che in qualche modo mette pietre tombali sopra circostanza ed eventi che sono stati catastrofici” ha aggiunto il segretario generale della Fabi. Secondo SILEONI “quello di Mps che ancora oggi è un problema nonostante ci lavorino bene oltre 22.000 lavoratori e famiglie, è un problema che sta incidendo pesantemente all’interno dello sviluppo stesso del settore bancario in Italia; è fallita recentemente la trattativa tra Unicredit e il ministero dell’Economia per la vendita del Monte dei Paschi. Al momento non ci sono soluzioni di mercato. Questa situazione deve essere certamente risolta, perché la Banca centrale europea ha dato del tempo, ma non sarà infinito. È chiaro che ci aspettavamo una sentenza che ci potesse dire perché è stato creato questo buco. Ma sembra sempre che ci siano dei fantasmi dietro decisioni gravissime che hanno prodotto enormi problemi al Paese e buchi enormi pagati dai cittadini con aumenti di capitale rilevanti a carico delle finanze dello Stato”. (Uct/ Dire) 15:34 07-05-22 NNNN