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BCC, RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE: IL VALORE DELLA PRODUTTIVITÀ OBIETTIVO PRIMARIO
Bertinotti: «Dobbiamo dare certezza e solidità alla reale redistribuzione della produttività generata grazie al quotidiano contributo di tutti i 35mila colleghi e colleghe del Credito Cooperativo»
Il sindacato in BCC ha le idee chiare sugli obiettivi da raggiungere nel prossimo rinnovo del contratto nazionale: temi centrali, discussi nelle giornate del 5 e 6 maggio, sono stati infatti il Valore di Produttività aziendale e le proposte di aumento del Lavoro a tempo parziale.
La Fabi e le altre organizzazioni sindacali si sono pertanto confrontate con Federcasse, ottenendo già buoni presupposti per procedere con i prossimi incontri programmati per il 12 e 13 maggio.
Sul tema del Valore di Produttività, i sindacati si sono impegnati per ricercare un metodo di calcolo condiviso per l’introduzione di una variabile, legata anche all’andamento del bilancio consolidato dei Gruppi.
Questa la dichiarazione del Segretario nazionale Luca Bertinotti, riferimento Fabi nel credito cooperativo: «La trattativa prosegue e i prossimi due incontri saranno determinanti e risolutivi per incanalare il rinnovo del Contratto nazionale su tappe credibili e stringenti». In particolare, Bertinotti sottolinea l’impellenza di concretizzare il concetto di redistribuzione della produttività: «Dobbiamo chiudere con il tema della nuova produttività di settore, alla luce della nascita dei Gruppi Bancari, e dare certezza e solidità alla reale redistribuzione della produttività generata nelle aziende BCC, grazie al quotidiano contributo di tutti/e i 35.000 Colleghi/e del Credito Cooperativo».
Anche per quanto riguarda l’argomento Lavoro a tempo parziale, la partenza del confronto è stata positiva: l’azienda ha mostrato disponibilità nell’accoglimento della proposta di aumento delle richieste concedibili, seppur limitatamente alle BCC con organici sotto una certa soglia numerica.
L’auspicio è quello di definire quanto prima gli accordi sulle tematiche aperte e trattate fino ad oggi, così da poter iniziare, nei prossimi incontri previsti, il confronto sugli altri temi oggetto della trattativa e presenti nella piattaforma di rinnovo contrattuale.
Roma, 9 maggio 2022