DEUTSCHE BANK, RICAMBIO GENERAZIONALE E TUTELE DI MOBILITÀ TERRITORIALE
Sono state firmate ieri dalla Fabi, dalle altre sigle e dai vertici del gruppo bancario importanti intese che garantiscono l’ingresso di 125 assunzioni a fronte dell’uscita volontaria di 248 dipendenti, previste dal piano 2022-2024, e importanti tutele aziendali per le ricadute sui lavoratori dovute alle chiusure degli sportelli. Caldara: «Fondamentale il raggiungimento di un pacchetto di assunzioni con rapporto 1:2, mirato ad assicurare l’indispensabile turnover»
Ricambio generazionale in Deutsche Bank S.p.A. Con l’accordo firmato ieri, in tarda serata dalla Fabi e dalle altre sigle con i vertici del gruppo, sono infatti, previste 125 nuove assunzioni a tempo indeterminato, e stabilizzazioni di rapporti di lavoro, a fronte delle 248 uscite volontarie previste dal piano di riorganizzazione per il triennio 2022-2024. L’intesa consentirà l'accesso volontario agli esodi incentivati e alle prestazioni del Fondo di Solidarietà. Inoltre, sono stati garantiti dall’azienda importanti tutele per limitare gli impatti e le ricadute sui lavoratori dovute alle chiusure degli sportelli. I dipendenti potranno accedere alla finestra di uscita attraverso gli strumenti del Fondo di Solidarietà, “Quota 100-Quota 102; Opzione Donna” o con la maturazione dei requisiti necessari al pensionamento entro il 1 gennaio 2025.
«Abbiamo raggiunto un importante accordo che ci ha visti concentrati sulla tutela dei colleghi interessati dalla chiusura degli agenzie, tenendo ben presente che dalla procedura redatta dall’azienda sono previste circa 100 chiusure su circa 235 attualmente presenti sul territorio, dei quali una parte verrà riconvertita in sportelli dedicati al credito al consumo» commenta il coordinatore Fabi, Sergio Caldara.
«L’importanza del risultato sindacale ottenuto riguarda gli inquadramenti delle nuove figure professionali le norme che disciplinano la mobilità territoriale» ha continuato il coordinatore Caldara sottolineando come sia stato significativo «L’ottenimento di un pacchetto di assunzioni con rapporto 1:2, mirato ad assicurare l’indispensabile ricambio generazionale».
Milano, 5 agosto 2022