DEUTSCHE BANK, LA FABI SI PREPARA ALLE PROSSIME SFIDE
Tre giornate di lavori, dal 14 al 16 settembre, per il coordinamento delle rappresentanze sindacali del gruppo Deutsche. Il segretario nazionale Fabio Scola e il segretario coordinatore Sergio Caldara hanno ripercorso gli obiettivi raggiunti e gli impegni per il futuro atti a tutelare al meglio le condizioni di lavoro dei dipendenti del gruppo bancario.
Le necessità dei lavoratori devono sempre essere al centro di ogni logica organizzativa e commerciale. È questa la sintesi dei tre giorni di lavori del coordinamento nazionale Fabi nel gruppo Deutsche Bank che si è riunito a Riccione dal 14 al 16 settembre. Alla presenza del segretario nazionale della Federazione, Fabio Scola, il coordinatore Sergio Caldara e la sua “squadra” hanno fatto il punto sugli ottimi risultati raggiunti con gli accordi dello scorso agosto: un ricambio generazionale all’interno del gruppo bancario che ha assicurato l’ingresso di 125 dipendenti a fronte dell’uscita volontaria di 248 e le tutele aziendali per la riduzione al minimo della mobilità territoriale dovute alle chiusure degli sportelli.
Per il coordinatore Caldara, e i delegati Fabi Deutsche, l’attenzione alle ricadute occupazionali dovute al fintech e il continuo controllo alle pressioni commerciali ai danni dei dipendenti sono solo alcuni degli obiettivi e impegni futuri. Cercare, insomma, di ottimizzare al meglio le condizioni di lavoro all’interno dell’azienda riducendo così al minimo i rischi operativi.
«La Fabi sarà impegnata nel trovare soluzioni atte a implementare la struttura del welfare aziendale e ottimizzare la conciliazione lavoro/vita degli oltre 3.000 dipendenti del gruppo bancario» ha commentato il coordinatore Sergio Caldara, sottolineando che «Chi si dovrà occupare del futuro della categoria dovrà pretendere con forza sempre maggiore un nuovo modello di banca che ponga l’essere umano al centro di tutti i suoi progetti, e solo in tal modo la banca sarà realmente vicina ai bisogni di tutti i suoi collaboratori».
«La riunione del coordinamento si è conclusa con un augurio a tutte le strutture territoriali del gruppo di poter svolgere con dovizia, dignità e soddisfazione il proprio lavoro, con la certezza di operare per il bene, guidati da un solo obiettivo, il benessere dei nostri colleghi e delle loro famiglie» ha concluso il coordinatore Fabi.
Milano, 16 settembre 2022