Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web ritieni più interessanti e utili.
CHEBANCA!, RIPARTONO GLI INCONTRI
Ieri la prima riunione dopo lo stop annunciato le scorse settimane. Il dialogo è ripartito dopo la dura presa di posizione della Fabi e delle altre organizzazioni sulle chiusure dell’azienda rispetto alle richieste per i dipendenti. Lavoro agile, convenzioni per i lavoratori del gruppo e sistema incentivante per i dipendenti gli argomenti sul tavolo negoziale. Vaudo: «Timidi segnali di apertura, ma ancora non ci siamo»
Ripartono gli incontri tra la Fabi, le altre organizzazioni sindacali con i vertici di CheBanca!. Si è svolta ieri la prima riunione dopo lo stop alle trattative annunciate unitariamente dalle sigle alcune settimane fa. Il dialogo è ripartito dopo la dura presa di posizione della Fabi e delle altre organizzazioni sulle chiusure dell’azienda rispetto alle richieste per i dipendenti. Lavoro agile per i soggetti fragili e genitori con figli under 14, pacchetto convenzioni per i dipendenti e il sistema incentivante della direzione commerciale sono gli argomenti del tavolo negoziale.
«A seguito della nostra netta contrarietà rispetto alla posizione di chiusura della banca, l’azienda si è infatti dichiarata disponibile a riaprire il confronto con la Fabi e le altre organizzazioni sulle condizioni per i dipendenti» ha dichiarato il coordinatore Fabi CheBanca!, Luigi Vaudo.
«Permangono forti criticità sulla gestione del lavoro agile per i fragili e genitori di under 14 previsto dal decreto aiuti bis e sul solito taglio del sistema incentivante – ha sottolineato il coordinatore Fabi – dove l’azienda ha dimostrato anche quest’anno di non avere interesse a corrispondere ai colleghi quanto effettivamente performato dimostrando scarsa attenzione rispetto agli sforzi straordinari compiuti da tutti i dipendenti».
«Valuteremo con attenzione le risposte aziendali prima di esprimere un parere definitivo sulle reali intenzioni della controparte di avere delle relazioni industriali sane e proficue per i lavoratori di CheBanca e del Gruppo Mediobanca» ha concluso il coordinatore Vaudo.
Milano, 5 ottobre 2022