CREDEM, FUMATA NERA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI SECONDO LIVELLO
Ancora posizioni distanti tra la Fabi e i vertici del gruppo emiliano durante l’incontro di ieri. Statuto: «L’azienda mantiene in vigore condizioni economiche della contrattazione di secondo livello del 2016 rimandando provvedimenti a favore dei lavoratori»
Posizioni distanti tra la delegazione Fabi del gruppo Credem e i vertici aziendali per il rinnovo del contratto di secondo livello in scadenza a giugno del 2023. Visti gli ottimi risultati della semestrale 2022, il coordinatore nazionale della Federazione autonoma, Massimo Statuto, e tutta la segreteria Fabi del gruppo bancario hanno, infatti, richiesto all’azienda un adeguamento economico per i dipendenti per far fronte all’aumento dell’inflazione e del caro vita.
Durante la riunione svolta ieri la segreteria Fabi del gruppo emiliano ha inoltre avanzato richieste migliorative tra cui un aumento del valore dei buoni pasto e che vengano riconosciuti anche ai dipendenti che lavorano in modalità agile.
La direzione Credem ha risposto che terrà in considerazione le richieste formulate dalla Fabi, ma “al momento l’azienda è poco aperta e disponibile su ambiti economici”, poiché il rinnovo del contratto nazionale probabilmente comporterà delle spese aggiuntive e queste limiteranno gli spazi di manovra per interventi sul rinnovo del contratto integrativo aziendale.
«Purtroppo un’altra fumata nera per le lavoratrici ed i lavoratori del Credem» ha commentato il coordinatore Fabi, Massimo Statuto, sottolineando che «a nostro parere l’azienda, che con le parole elogia le persone che col loro impegno rendono possibili i risultati economici del gruppo, nei fatti sembra non voglia farsi carico delle loro accorate richieste. Credem rimanda di volta in volta l’attuazione di provvedimenti economici a favore delle lavoratrici e dei lavoratori, mantenendo in tal modo in vigore le condizioni economiche ottenute con la contrattazione di secondo livello del dicembre 2016» ha concluso Statuto.
Reggio Emilia, 7 ottobre 2022
