«AUSPICO SIANO ACCOLTE TUTTE LE DOMANDE DI ESODO IN MPS»
Oggi l’incontro tra i sindacati aziendali e il vertice del Monte dei Paschi sul piano di uscite. Il commento del segretario nazionale Fabi, Franco Casini: «Assecondare la richiesta delle lavoratrici e dei lavoratori, poi le assunzioni»
Oggi l’incontro tra i sindacati aziendali e il vertice del Monte dei Paschi sul piano di uscite. Il commento del segretario nazionale Fabi, Franco Casini: «Assecondare la richiesta delle lavoratrici e dei lavoratori, poi le assunzioni»
ANSA/ Da Mps via in 4.125, diritti ko in Borsa Azioni sotto i 2 euro. Aiuto dalle grandi Fondazioni (di Paolo Algisi) (ANSA) – MILANO, 24 OTT – Saranno più di 4 mila, quasi uno su cinque, i dipendenti di Mps che lasceranno volontariamente la BANCA prima della fine dell’anno, approfittando dello scivolo fino a sette anni predisposto dall’ad Luigi Lovaglio per ridurre la struttura di costi del gruppo. Dall’incontro con i sindacati è emerso “l’orientamento positivo” del banchiere ad accogliere tutte le 4.125 richieste di adesione al fondo esuberi, a fronte dei 3.500 posti messi inizialmente a disposizione della BANCA. Intanto a Piazza Affari il titolo ha perso il 2% a 1,95 euro, allontanandosi ulteriormente dalla soglia dei 2 euro a cui verranno emesse le nuove azioni dell’aumento e sotto la quale è più conveniente comprare in Borsa che sottoscrivere la ricapitalizzazione. I diritti, che danno la facoltà di comprare quasi 125 azioni l’uno, si sono accodati, facendo rotta verso l’azzeramento (-76% a 0,2 euro), con un saldo negativo del 97,5% dall’avvio delle negoziazioni, una settimana fa. Il rischio di chiudere con una fetta consistente di inoptato e di dover ricorrere alla garanzia delle BANCHE cresce, con la Borsa che – nonostante il forte rialzo di tutto il listino – resta guardinga su Siena, complice un prospetto in cui la Bce ha giudicato ottimistiche alcune assunzioni del piano industriale e ha individuato nei rischi legali e nella sottocapitalizzazione relativa della BANCA due ostacoli ad una futura aggregazione. In ottica di sistema un piccolo contributo – si parla di qualche decina di milioni di euro – dovrebbe arrivare da tre grandi Fondazioni del Nord (Cariplo, Compagnia San Paolo e Crt). L’intervento è all’esame degli enti (domani ci potrebbe essere qualche delibera) che, memori della scottatura del Fondo Atlante, non dovrebbero esporsi più di tanto. La disponibilità di Lovaglio ad alzare l’asticella delle uscite è stata subordinata al “completamento” dell’aumento e alle “decisioni che a riguardo saranno assunte dal Cda, unitamente alla definizione del piano gestionale di sostituzione dei colleghi legato alla riorganizzazione aziendale”, hanno precisano i sindacati, che nelle scorse settimane hanno sollecitato “l’accoglimento integrale delle domande pervenute”. L’aumento delle uscite dovrebbe far salire ben oltre i 900 milioni di euro i costi una tantum che Mps dovrà sopportare ma alzerà anche da 270 a oltre 300 milioni i risparmio annui di cui beneficerà. Franco Casini della Fabi ha auspicato che il cda accolga “tutte le domande di esodo” ma ha anche chiesto che, a fronte delle maggiori uscite, venga “programmato un numero di assunzioni di giovani, al fine di assicurare una corretta operatività, sia degli uffici sia della rete”, che dovranno sopportare uno stress importante, “e di garantire un importante ricambio generazionale”. (ANSA). ALG 2022-10-24 18:48 S0A QBXB ECO
MPS: Fabi, accolga domande di uscita e programmi assunzioni (ANSA) – MILANO, 24 OTT – La Fabi auspica che il cda di MPS “confermi la possibilità di accogliere tutte le domande di esodo presentate dalle lavoratrici e dai lavoratori” e chiede che, a fronte delle uscite ulteriori rispetto alle 3.500 inizialmente previste, venga “ovviamente programmato un numero di assunzioni di giovani, al fine di assicurare una corretta operatività, sia degli uffici sia della rete, e di garantire un importante ricambio generazionale”. Lo dichiara in una nota il coordinatore Fabi in MPS, Franco Casini. Con l’accoglimento di tutte le domande, spiega, “si asseconderebbe” la richiesta di tanti dipendenti che, dopo “oltre 10 anni di sacrifici, professionali, personali ed economici”, hanno contribuito “con il loro comportamento e la loro dedizione” “al salvataggio” e “all’operatività quotidiana” di MPS. Inoltre, un più ampio numero di esodi permetterebbe al vertice della banca di beneficiare “di costi gestionali ulteriormente ridotti. “Con l’aumento di capitale che sarà completato la prossima settimana, MPS entra nella fase decisiva per il suo definitivo rilancio, che dovrà salvaguardare i dipendenti, i territori e la clientela. L’amministratore delegato Luigi Lovaglio, pochi giorni fa, ha comprato azioni della banca, contribuendo alla sua ricapitalizzazione: si tratta di un gesto non scontato, che conferma la sua serietà, la sua sensibilità e la sua determinazione nel raggiungere gli obiettivi di risanamento del gruppo” conclude Casini. (ANSA). ALG 2022-10-24 15:48 S0A QBXB ECO
Mps: Casini (Fabi), auspico siano accolte tutte domande esodo = (AGI) – Roma, 24 ott. – “Ci auguriamo che il consiglio di amministrazione del Monte dei Paschi di Siena confermi la possibilita’ di accogliere tutte le domande di esodo presentate dalle lavoratrici e dai lavoratori. L’accoglimento di tutte le richieste avrebbe un duplice effetto. Anzitutto, si asseconderebbe la richiesta di uscire dalla BANCA da parte di tante colleghe e colleghi (dopo oltre 10 anni di sacrifici, professionali, personali ed economici) che hanno consentito, con il loro comportamento e la loro dedizione, al salvataggio di Mps oltre che alla sua operativita’ quotidiana. Inoltre, un piu’ ampio numero di esodi permetterebbe al vertice del gruppo di predisporre il futuro della BANCA sulla base di costi gestionali ulteriormente ridotti. Nell’ottica di un maggior numero di uscite, come sempre tutte su base volontaria, andra’ ovviamente programmato un numero di assunzioni di giovani, al fine di assicurare una corretta operativita’, sia degli uffici sia della rete, e di garantire un importante ricambio generazionale”. Lo dichiara il segretario nazionale e amministrativo Fabi e coordinatore Fabi nel gruppo Monte dei Paschi di Siena, Franco Casini. (AGI)Mau (Segue) 241528 OCT 22
Mps: Casini (FABI), auspico siano accolte tutte domande esodo (2)= (AGI) – Roma, 24 ott. – “Con l’aumento di capitale che sara’ completato la prossima settimana, Mps entra nella fase decisiva per il suo definitivo rilancio, che dovra’ salvaguardare i dipendenti, i territori e la clientela. L’amministratore delegato Luigi Lovaglio, pochi giorni fa, ha comprato azioni della banca, contribuendo alla sua ricapitalizzazione: si tratta di un gesto non scontato, che conferma la sua serieta’, la sua sensibilita’ e la sua determinazione nel raggiungere gli obiettivi di risanamento del gruppo”, conclude Casini. (AGI)Mau 241528 OCT 22
Mps: Casini (FABI), auspico siano accolte tutte le domande di esodo Milano, 24 ott. (LaPresse) – “Ci auguriamo che il consiglio di amministrazione del Monte dei Paschi di Siena confermi la possibilità di accogliere tutte le domande di esodo presentate dalle lavoratrici e dai lavoratori. L’accoglimento di tutte le richieste avrebbe un duplice effetto. Anzitutto, si asseconderebbe la richiesta di uscire dalla banca da parte di tante colleghe e colleghi (dopo oltre 10 anni di sacrifici, professionali, personali ed economici) che hanno consentito, con il loro comportamento e la loro dedizione, al salvataggio di Mps oltre che alla sua operatività quotidiana. Inoltre, un più ampio numero di esodi permetterebbe al vertice del gruppo di predisporre il futuro della banca sulla base di costi gestionali ulteriormente ridotti. Nell’ottica di un maggior numero di uscite, come sempre tutte su base volontaria, andrà ovviamente programmato un numero di assunzioni di giovani, al fine di assicurare una corretta operatività, sia degli uffici sia della rete, e di garantire un importante ricambio generazionale”. Lo dichiara il segretario nazionale e amministrativo FABI e coordinatore FABI nel gruppo Monte dei Paschi di Siena, Franco Casini.”Con l’aumento di capitale che sarà completato la prossima settimana, Mps entra nella fase decisiva per il suo definitivo rilancio, che dovrà salvaguardare i dipendenti, i territori e la clientela. L’amministratore delegato Luigi Lovaglio, pochi giorni fa, ha comprato azioni della banca, contribuendo alla sua ricapitalizzazione: si tratta di un gesto non scontato, che conferma la sua serietà, la sua sensibilità e la sua determinazione nel raggiungere gli obiettivi di risanamento del gruppo”, aggiunge Casini. ECO NG01 ccl/lca 241555 OTT 22