CREDEM, AVVIATA LA RIORGANIZZAZIONE DEL PRIVATE BANKING
Lo scorso 8 novembre il primo incontro tra la Fabi le altre organizzazioni sindacali con i vertici del gruppo emiliano per il passaggio a Banca Euromobiliare del ramo d’azienda dei Centri Private e dagli uffici della BU Private di Credem Banca. Coinvolti oltre 600 dipendenti a cui verranno mantenute tutte le tutele del contratto nazionale e di secondo livello. Statuto: «Da parte della banca garanzie per il personale interessato dall’operazione»
Avviata la procedura sindacale per la riorganizzazione del Private Banking del Credito Emiliano.
Si sono infatti incontrati lo scorso 8 novembre i rappresentanti della Fabi e delle altre organizzazioni sindacali, con i vertici aziendali del gruppo emiliano per il passaggio a Banca Euromobiliare del ramo d’azienda, costituito dai Centri Private e dagli uffici della BU Private della Banca emiliana.
Durante il primo incontro con i sindacati l’azienda ha illustrato i contenuti dell’operazione che avrà effetto da fine febbraio 2023 e vedrà coinvolti in totale oltre 600 dipendenti, di cui 462 provenienti da Credem Banca. La nuova Banca Private, che avrà sede legale a Reggio Emilia, sarà partecipata al 100% dalla capogruppo, unificando in un unico soggetto aziendale le strutture Private ora esistenti nel Gruppo bancario.
«Nel corso dell’incontro abbiamo potuto verificare che i colleghi che passeranno in Credem Euromobiliare Private Banking lo faranno senza soluzione di continuità -ha commentato il coordinatore Fabi gruppo Credem, Massimo Statuto – mantenendo l’applicazione del contratto nazionale di categoria e l’attuale contrattualità di secondo livello di gruppo. Inoltre, la cessione non comporterà riduzioni di organico e non è prevista mobilità territoriale, se non in casi estremamente limitati e comunque di prossimità».
Gli incontri tra le organizzazioni sindacali ed i vertici aziendali Credem proseguiranno nel corso del mese.
Reggio Emilia, 11 novembre 2022