FABI BNL, LE ESIGENZE DEI LAVORATORI AL PRIMO POSTO

A Roma i dirigenti della Federazione della Banca Nazionale del Lavoro insieme al segretario nazionale Mauro Morelli.

FABI BNL, LE ESIGENZE DEI LAVORATORI AL PRIMO POSTO

Il rinnovo del contratto nazionale, le trattative per i futuri piani industriali, le nuove professioni dei dipendenti e la gestione degli esuberi sono alcuni dei temi affrontati durante la riunione di oggi, a Roma, dai rappresentanti Fabi del gruppo Bnl Pnb Paribas con i vertici della Federazione. Tema centrale dell’incontro il proselitismo più volte sottolineato dal segretario nazionale Mauro Morelli, presente a nome dalla segreteria nazionale. Un momento delicato e fondamentale per il settore del credito che si sta trasformando rapidamente e che richiede al sindacato di essere al passo con i tempi. E poi ancora diversi passaggi sulle dinamiche interne del gruppo bancario, attraverso gli accordi firmati recentemente: dal premio di risultato (Vap) al rimborso economico per le spese mobilità e pendolarismo.

«Tutti questi incontri, organizzati dal segretario generale, servono per la complessità del periodo che stiamo vivendo. È importante, infatti, tornare ad avere il contatto fisico con i colleghi per rispondere alle loro richieste ed esigenze» ha detto ad apertura dei lavori il segretario nazionale Mauro Morelli.

«Il vostro gruppo bancario necessita di un’attenzione particolare – ha sottolineato Morelli ai componenti del coordinamento -che punti a uno sviluppo sul territorio ampliando la presenza del nostro sindacato e degli iscritti fin qui rappresentati. Superate le difficoltà di comunicazione con i vertici aziendali, che spesso hanno complicato alcune trattative, oggi dobbiamo rivolgere tutta la nostra attenzione allo sviluppo dei consensi tra i lavoratori, raccogliendo il lavoro di serietà e presenza che contraddistingue tutti i nostri dirigenti».

La parola poi è passata al componente del coordinamento Fabi Bnl, Giuseppe Di Bello: «Nel nostro gruppo bancario la dialettica sindacale non è stata sempre facile, ma ultimamente siamo tornati ad avere un dialogo con l’azienda e questo è frutto del grande lavoro del nostro coordinatore e del nostro gruppo. Noi rimaniamo sempre fermi sulle richieste ed esigenze dei nostri colleghi. Dobbiamo continuare così».

Roma, 22 novembre 2022

Il servizio realizzato dalla FABI TV

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