L’incontro con la segreteria nazionale riveste un forte valore di partecipazione e unità.

«Bisogna fare squadra e confrontarsi per mettere a fattor comune le esperienze dei territori e delle molteplici realtà rappresentate – – ha detto il coordinatore Fabi Gruppo Iccrea, Piergiuseppe Mazzoldi – nella consapevolezza che la Fabi non lascia indietro nessuno, anche nel Gruppo Iccrea il quadro sindacale, a tutti i livelli, conferma il proprio massimo impegno sul territorio e nelle aziende, forte soprattutto degli stimoli e del sostegno della segreteria nazionale».

Secondo il segretario nazionale Luca Bertinotti: «Mai come ora il sindacato deve avere la capacità di interpretare i lavoratori e saperli affiancare e supportare in un momento di grandi cambiamenti. Per questo la Fabi, che è di gran lunga l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa, sta sviluppando un’attività politico – sindacale strutturata attraverso importanti accordi di rilevanza nazionale».

«Sono stati affrontati temi inerenti alla riorganizzazione dei back offices a livello centralizzato e di altri profili cruciali del piano industriale 2022/2024 – ha continuato il segretario Bertinotti – e sul tavolo negoziale si sta definendo la tematica del lavoro agile e del nuovo modello distributivo. Ora diventa imprescindibile aprire il dibattito con le oltre 100 strutture Fabi del Gruppo Iccrea per preparare la piattaforma sindacale di rinnovo del contratto integrativo e definire tutti i profili necessari per rispondere alle esigenze e prerogative di tutele e recupero della produttività a favore della collettività dei lavoratori» ha concluso Bertinotti.

Roma, 1 dicembre 2022

Il servizio realizzato dalla FABI TV