FABI VICENZA DONA 5MILA EURO PER LA LOTTA AL TUMORE AL SENO
Al posto della consueta strenna natalizia agli iscritti un assegno all’Andos Ovest vicentino. Xausa: «È una piccola goccia che insieme a tanti altri atti di generosità ci auguriamo porti alla soluzione definitiva di questa malattia».
Un assegno a favore dell’Associazione nazionale donne operate al seno Ovest vicentino. Questa l’iniziativa promossa dalla Fabi di Vicenza al posto della consueta strenna natalizia agli iscritti. Con un assegno di 5mila euro, il sindacato vicentino torna a sostenere chi si occupa dei più fragili.
«La collaborazione della Fabi di Vicenza con Andos Ovest vicentino è nata qualche tempo fa a seguito della prematura scomparsa di Anna, giovane sindacalista della Fabi. È una piccola goccia che insieme a tanti altri atti di generosità ci auguriamo porti alla soluzione definitiva di questa malattia. Siamo sicuri che l’iniziativa troverà l’apprezzamento di tutti i nostri iscritti» ha detto Giuliano Xausa, segretario nazionale e coordinatore della Fabi di Vicenza. L’assegno è stato consegnato il 7 dicembre scorso dai vertici della Fabi provinciale nella sede dell’Andos Ovest vicentino, che collabora con l’Aulss 8 Berica, con sede presso l’ospedale civile.
L’Andos svolge un’attività di volontariato a favore delle donne operate e non, bisognose di aiuto e di un punto di riferimento per una patologia che colpisce sia a livello fisico che psicologico, ma opera anche allo scopo di sensibilizzare la popolazione femminile nei confronti della prevenzione e della diagnosi precoce. È presente su tutto il territorio nazionale con 50 comitati e circa 40mila associati; mentre il comitato Andos Ovest Vicentino è attivo nel territorio della provincia di Vicenza dal 1998 e conta oltre 1300 associate.
Non è questo il primo gesto di solidarietà della Fabi locale. La struttura territoriale è infatti impegnata da anni in attività benefiche, come quella per sostenere le adozioni a distanza, tramite l’associazione San Vincenzo De paoli, dando sostegno a sei bambini/ragazzi delle zone povere del mondo (Uganda, Bangladesh, Brasile, Paraguay e Romania).
Vicenza, 13 dicembre 2022