CASSA CENTRALE BANCA, OK DEI LAVORATORI ALLA PIATTAFORMA DEL CONTRATTO INTEGRATIVO
Dopo tre settimane di assemblee i 12 mila dipendenti del gruppo hanno approvato il testo predisposto dalla Fabi e dalle altre sigle lo scorso 18 novembre. Gli incontri per la trattativa con i vertici aziendali partiranno a gennaio. Mazzucchi: «Ora ci aspetta un duro e complesso lavoro per trasformare le richieste in tutele contrattuali. Sono convinto che con la qualità e coesione della nostra squadra raggiungeremo questi ambiziosi obiettivi.»
I dipendenti del Gruppo Cooperativo Cassa Centrale Banca hanno approvato con oltre il 97% dei consensi la piattaforma di rinnovo del primo contratto integrativo di gruppo. Dopo settimane di assemblee i 12 mila lavoratori delle 69 Bcc a aderenti al Gruppo Cassa Centrale Banca, della Capogruppo e delle società collegate, sono stati, infatti, chiamati ad esprimersi sul testo predisposto dalla Fabi e dalle altre sigle lo scorso 18 novembre.
“Dato il particolare momento sociale ed economico - scrivono i rappresentanti della Federazione Autonoma e delle altre organizzazioni sindacali in una nota unitaria - e la grande e veloce trasformazione del settore in termini dimensionali e di organizzazione del lavoro, sono necessari degli strumenti idonei a regolamentare in maniera omogenea su tutto il Gruppo alcuni temi di rilevante importanza a tutela di tutti i lavoratori”.
Tra le richieste presentate dai sindacati e approvate dai lavoratori ci sono: l’incremento dello strumento del Valore di Produttività Aziendale (ex premio di risultato), la regolamentazione del lavoro agile, della mobilità territoriale insieme alla valorizzazione delle professionalità dei dipendenti del gruppo, il diritto alla disconnessione e il controllo delle pressioni commerciali.
«È stato un percorso assembleare molto impegnativo ma altrettanto stimolante per la grande e convinta partecipazione delle colleghe e dei colleghi che hanno portato preziose considerazioni e proposte» ha commentato il coordinatore Fabi del Gruppo Cassa Centrale Banca, Domenico Mazzucchi che ha ringraziato soprattutto tutta la squadra della Federazione «per il convinto e intenso lavoro svolto a partire dai miei colleghi del coordinamento Cassa Centrale, dalle strutture e gli attivisti territoriali, senza dimenticare il prezioso e indispensabile supporto della segreteria nazionale e, in primis, del Segretario Generale, Lando Maria Sileoni».
«Ora ci aspetta un duro e complesso lavoro per trasformare le richieste di piattaforma in tutele inserite nel nuovo contratto integrativo di Gruppo e sono convinto che con la qualità e coesione della squadra Fabi e con il supporto delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo raggiungeremo questi ambiziosi obiettivi» ha concluso Mazzucchi.
La piattaforma del nuovo contratto integrativo di Gruppo è stata inviata a Cassa Centrale Banca e a partire dal mese di gennaio inizieranno gli incontri per la trattativa.
Trento 19 dicembre 2022