FABI, AD AVELLINO UNA STRUTTURA SOLIDA E IN CRESCITA
Nuova tappa in Campania per i congressi provinciali della Federazione autonoma bancari italiani. Presente il segretario nazionale Mauro Morelli: «La banca deve tornare ad avere un ruolo sociale soprattutto qui al sud. Va riconquistata la fiducia delle persone nel sistema bancario»
La stagione dei congressi provinciali Fabi è entrata nel vivo: oggi è il Sab di Avellino a riunirsi, per eleggere la nuova squadra che affronterà i prossimi quattro anni e i suoi delegati al Congresso nazionale della Federazione, previsto per giugno. Presente, oggi, assieme al coordinatore della struttura Franco Di Dio, e al segretario nazionale Mauro Morelli, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa.
Ad aprire i lavori è Di Dio, che dopo aver ringraziato i presenti in sala e il Sindaco per la loro presenza, espone subito un dettagliato panorama della situazione nazionale, alla luce dei grandi cambiamenti in corso a livello globale: anche il settore del credito, infatti, sta fortemente risentendo degli eventi epocali che hanno sconvolto il mondo, primi fra tutti pandemia e guerra in Ucraina.
Il coordinatore è passato poi ad analizzare i molti spinosi argomenti che riguardano il settore: lo smart working, l’avvento del digitale che invece di essere un’opportunità corre il rischio di trasformarsi in un serio problema da gestire, e i piani industriali che saranno presentati dai gruppi bancari che stabiliranno ancora chiusure di sportelli con conseguenti tagli di organici. «Dovremmo essere in grado di affrontare e gestire i cambiamenti che verranno in tutela di tutti i nostri iscritti esattamente come facciamo ogni giorno all’interno del nostro Sab dove garantiamo il massimo appoggio ai colleghi con i mezzi a nostra disposizione grazie anche al costante supporto della segreteria nazionale» ha detto Di Dio. «Il Sab di Avellino è una struttura solida e con un numero di iscritti in progressiva crescita nonostante le difficoltà legate ad un difficile contesto socio-economico» ha continuato il coordinatore di Avellino.
Poi un passaggio sulla vicenda Mps e sull’approvazione della legge sulla trasformazione delle banche popolari in spa. E, ancora, sull’acquisizione di Carige entrata a far parte del gruppo Bper fino ad arrivare al tema delle bcc in relazione al quale Di Dio ha messo in risalto l’importanza «della loro identità e il loro legame con il territorio, quindi anche nei processi di fusione avviati e sollecitati da Bankitalia non permetteremo furbate, niente fughe in avanti. Saremo vigili, attenti, attori mai spettatori. A tal proposito proprio nella nostra regione è già stato avviato il percorso che porterà alla nascita di una Bcc con un organico di oltre 300 collaboratori e che ha competenza su tre regioni (Campania, Basilicata e Calabria). Parlo della fusione per incorporazione della Banca2021 di Vallo della Lucania in quella dei Comuni cilentani di Agropoli».
Nella sua relazione, poi, Di Dio ha ricordato ai presenti in sala che quest’anno è il 75° anniversario della Federazione «l’espressione unitaria dei bancari il cui unico scopo è la difesa economica e l’elevazione sociale e morale della categoria». Prima di passare la parola a Morelli, il coordinatore avellinese ha tenuto a ringraziare il segretario generale Lando Maria Sileoni per la passione, l’impegno e dedizione che quotidianamente dedica alla Federazione.
La sintesi è toccata a Morelli che ha ringraziato la struttura avellinese per il prezioso lavoro svolto e i risultati ottenuti. «Non dobbiamo dare nulla per scontato. Troppo spesso quando si parla di rinnovo del contratto nazionale si dà per scontato che avvenga in modo automatico, ma non è così. Dietro c’è lavoro costante, impegno e dedizione al sindacato. Ricordatevi che siamo continuamente sotto attacco, ci sono pericolose fughe in avanti di aziende che credono di poter fare a meno delle tutele minime indispensabili, necessarie a mantenere in piedi un delicato sistema fondato sul valore aggiunto dei lavoratori bancari che costantemente rappresentiamo» ha osservato il segretario nazionale dalla Fabi.
«Grazie al lavoro capillare che svolgete sul territorio la nostra grande organizzazione riesce ad avere il quadro completo della situazione e a governare il cambiamento che ci aspetta. Il segretario generale e la segreteria nazionale stanno girando l’Italia proprio per nutrirsi di questo: le vostre parole, i vostri consigli, le vostre suggestioni sono fondamentali per portare avanti un’unica voce che tuteli ogni singolo iscritto» ha aggiunto Morelli, convinto dell’importanza del ruolo delle banche nel territorio, del lavoro capillare che viene svolto sul territorio e del ruolo sociale che la banca deve tornare ad avere. «La nostra grande organizzazione grazie a voi riesce ad avere il quadro completo della situazione. Le vostre parole, i vostri consigli, i vostri problemi che vi trovate ad affrontare, sono fondamentali per portare avanti un’unica voce che tuteli ogni singolo iscritto».
Numerosi gli interventi in sala da parte dei presenti.
Avellino, 2 marzo 2023
ELENCO ELETTI
COMITATO DIRETTIVO PROVINCIALE
Concetta Alvino
Antonio Daniele
Giuseppe De Feo
Carmine De Luisi
Franco Di Dio
Federico Iannaccone
Giovanni Manzi
Americo Marini
Fortunato Papa
Vincenzo Pellino
Paolo Spagnuolo
Nicola Trucillo
SEGRETERIA PROVINCIALE
SEGRETARIO COORDINATORE
Franco Di Dio
SEGRETARIO AMMINISTRATIVO
Fortunato Papa
SEGRETARI
Paolo Spagnuolo
Antonio Daniele
DELEGATI AL CONGRESSO NAZIONALE
Franco Di Dio
Antonio Daniele
Paolo Spagnuolo
Il servizio realizzato dalla FABI TV