CONGRESSI PROVINCIALI FABI, OLTRE 100 DELEGATI E OSPITI AL SAB DI BRESCIA

Con il coordinatore della struttura bresciana, Piergiuseppe Mazzoldi, riconfermato per i prossimi quattro anni, il segretario nazionale Luca Bertinotti

CONGRESSI PROVINCIALI FABI, OLTRE 100 DELEGATI E OSPITI AL SAB DI BRESCIA

Oltre 100 tra delegati e ospiti si sono dati appuntamento oggi per il 17° congresso provinciale della Fabi di Brescia per rinnovare la nuova segreteria provinciale e il consiglio direttivo in vista del Congresso Nazionale della Federazione di giugno 2023.

Alla guida della Sab bresciano Piergiuseppe Mazzoldi, riconfermato per i prossimi quattro anni. Una struttura in continua crescita sia nella rappresentanza, che va oltre il 60% sul totale dei lavoratori bancari presenti sul territorio, sia sulle prestazioni offerte agli iscritti, che vanno dalla consulenza di credito alla compilazione dei modelli ISEE e servizi per maternità e congedi parentali. Numeri importanti nonostante le chiusure degli sportelli avvenuti negli ultimi anni che di fatto hanno diminuito il numero degli addetti ai lavori.

E proprio sul tema della desertificazione bancaria il coordinatore Mazzoldi ha aperto la sua relazione. «Dal 2017 al 31 dicembre 2021, la provincia di Brescia ha assistito a una chiusura di 132 sportelli (126 di Banche spa e 6 di Banche Popolari). Il numero dei lavoratori bancari della provincia è diminuito da 6.723 a 5.262, registrando un preoccupante -1.461» ha sottolineato il coordinatore «e nonostante questo la Fabi di Brescia continua a rappresentare la maggioranza dei lavoratori. Gli anni appena trascorsi sono stati complessi e difficili sotto molti aspetti, tra cui la pandemia, gli impatti socio-economici, il contesto bellico ma anche i piani industriali delle grandi banche e la Riforma delle banche di Credito Cooperativo hanno portato a una complessiva riduzione del numero delle banche e dei lavoratori del settore».

«Alla situazione già difficile per il settore e per la clientela di questi ultimi anni si è aggiunta la decisione della Banca Centrale Europea che, per contrastare il caro vita, sta lanciando un programma di rialzo dei tassi di interesse che in 12 mesi stanno passando dallo 0% al 3% con un conseguente aumento delle rate di mutui e prestiti e una perdita di potere d’acquisto degli stipendi. Per questo riteniamo indispensabile il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro scaduti con un adeguato recupero economico attraverso un aumento delle retribuzioni» ha concluso il coordinatore Mazzoldi.

Diversi gli argomenti trattati durante gli interventi degli ospiti, dallo smart-working all’inflazione e al tema delle pressioni commerciali. Puntuali le risposte del coordinatore Mazzoldi e del segretario nazionale Bertinotti che ha ringraziato tutta la squadra bresciana per il lavoro svolto in questi anni.

«Vi porto i saluti e il forte incoraggiamento del segretario generale Lando Maria Sileoni e della segreteria nazionale tutta – ha detto Luca Bertinotti – c’è sempre più bisogno e necessità di sindacato autonomo, c’è un ruolo centrale e imprescindibile che la Fabi ha assunto da tempo nella categoria ed oltre la stessa categoria. Sono tempi complicati e complessi per il settore, il Paese e l’Europa ma la forte e indiscussa leadership del Segretario Generale rappresenta la cifra e la forza di un sindacato che coglie le sfide e le insidie del cambiamento anche sotto la veste della digitalizzazione e le indirizza e governa».

Poi un passaggio sui contratti nazionali sia del settore Abi sia del comparto del Cooperativo: «I due rinnovi contrattuali delle banche ordinarie e di credito cooperativo saranno l’ennesimo banco di prova di come sotto la capace e lungimirante guida del segretario generale la Fabi giungerà all’approdo in porto sicuro e con un carico positivo di normative e recupero del potere d’acquisto tanto necessario quanto ineludibile per tutta la categoria dei bancari. Nessuno rimarrà indietro e la categoria non verrà divisa e intimorita dagli appetiti dei banchieri, sempre pronti a sterili proclami e azioni contrarie e contrapposte al “bene comune” e al benessere della categoria» ha continuato il segretario nazionale che ha concluso sottolineando che: «Una categoria che ha consentito utili straordinari per i bilanci delle banche nell’anno trascorso e che rivendica a pieno titolo la redistribuzione della ricchezza prodotta e la quota di produttività generata nel sistema del credito».

I lavori sono proseguiti con il convegno sulla previdenza complementare, un appuntamento che nasce dall’esigenza di analizzare i cambiamenti nel mondo della previdenza complementare bancaria: Brescia rappresenta un’espressione forte nel Fondo Pensione Nazionale Bcc e come la Fabi rappresenti quasi tutti i 150 fondi bancari presenti sul territorio nazionale.

Brescia, 4 marzo 2023

ELENCO ELETTI

SEGRETERIA PFROVINCIALE

MAZZOLDI PIERGIUSEPPE
BAITA ALESSANDRO
CERINI JOSÈ
CONTI ROBERTO
COTELLI GAETANO
FORZANINI MATTEO
LODA ALBERTO
MONTINI STEFANO
NORMANNI ELEONORA
ORABONA MASSIMO
PIARDI ROBERTO
ROBERTO VINCENZO
TARTAGLIA SABINA

COMITATO DIRETTIVO PROVINCIALE

ANCESCHI GIORGIO
BELLO STEFANO
BERTINO CONCETTINA MICHELA
CANEDOLI SARA
CIARICO MICHELE
COLOSINI SIMONA
COTELLI GAETANO
DAVID OLIVIERO
DI GISI CARMINE
DOTTA PAOLO
GIOVANNINI GIANFRANCO
GOSSI ARTURO
LUTEROTTI ALFREDO
MADONA GUIDO
MESSINA LEONARDO
MINOTTI FABIO
PERINI GIOVANNA
POFFA FRANCESCA POLI MASSIMO
RIVAROLI ANGELO
SANGALLI FABRIZIO
TESSADRELLI MAURO
VALETTI FERRUCCIO

Il servizio realizzato dalla FABI TV

BANCHE, AL FISCO 20 MILIARDI DAL 2019 AL 2023

31/08/2024 |

BANCHE, AL FISCO 20 MILIARDI DAL 2019 AL 2023

Analisi e stime sui primi cinque gruppi del Paese per fotografare il contributo del settore …

PER LE BANCHE +3% NEL 2024 GLI ACQUISTI DI TITOLI DI STATO

30/08/2024 |

PER LE BANCHE +3% NEL 2024 GLI ACQUISTI DI TITOLI DI STATO

Analisi&Ricerche Fabi. Cresce la quota di debito pubblico italiano detenuta dal settore bancario: nei portafogli …