FABI SIENA, È PAOLO CERRONE IL NUOVO COORDINATORE

A Monteriggioni si celebra il 15° congresso provinciale alla presenza del segretario nazionale amministrativo, Franco Casini. Fabrizio Padrini, in esodo, lascia il vertice del sab e avvia il ricambio per i prossimi quattro anni.

Il 15° congresso provinciale della Fabi di Siena guarda avanti. Cambia, infatti, il vertice del sab con l’avvicendamento di Paolo Cerrone al ruolo di coordinatore. Lascia Fabrizio Padrini, punto di riferimento della Fabi provinciale per tanti anni e che, in esodo dal 1° dicembre 2022, fa un passo indietro. Franco Casini, segretario nazionale amministrativo, a rappresentare la segreteria nazionale.

Il contesto mondiale, le banche in Italia, la questione Mps, ma, soprattutto, focus sulla struttura senese. Padrini analizza il settore a 360°. «È proseguito il trend di crescita che ha contraddistinto la Fabi di Siena per 25 anni – ha sottolineato il coordinatore uscente – nonostante la diminuzione della popolazione bancaria.

La situazione è ovviamente molto cambiata, la natura degli iscritti Fabi è molto cambiata, con una grande fetta di pensionati ed esodati. È chiaro, siamo stati bravi a mantenere i nostri iscritti, anche quando non più in servizio, ma è evidente che dovranno cambiare anche le politiche messe in atto. Grande importanza in questo senso hanno i servizi e la capacità di avere qualcuno pronto a dare risposte».

Proselitismo, assistenza, forte dedizione e spirito di sacrificio. Sono queste le caratteristiche del lavoro che spetta al nuovo coordinatore, alla nuova segreteria e al nuovo direttivo.

Ai molti interventi dalla sala, ha risposto in modo puntuale Franco Casini nella sua replica, una replica che ha toccato i temi caldi del settore: dalla Bce alla contrattazione per il rinnovo contrattuale al caso Mps, che qui tiene banco, fino al ruolo della Fabi. Quella Fabi che, oggi, rappresenta un’autorevole controparte.

«Il modo di fare sindacato oggi è cambiato totalmente, deve essere chiaro che gli strumenti che avevamo vent’anni fa non sono più attuali. Vi dico questo perché deve essere chiaro che quando il segretario generale va in televisione, ci va per difendere i colleghi. Ci va per difendere tutti noi. Agli amministratori delegati se vai a dare il volantino in banca non gli fa né caldo né freddo. Se invece vai a mettere la faccia sulle questioni pungenti di fronte a milioni di telespettatori, allora sì fai la differenza» ha precisato Casini sul ruolo dell’attività di comunicazione che Lando Sileoni ha messo in campo con puntuale strategia politica.

Quindi il Monte dei Paschi Siena e le Bcc: «quello della banca senese è uno di quei nodi che per forza dovrà sciogliersi a breve. Aspettiamo di vedere quali saranno le decisioni nei prossimi giorni sul nuovo Cda e capiremo dove si sta andando – ha detto il segretario nazionale -. Sulle Bcc bisogna riconoscere che il credito cooperativo post riforma non è e non sarà più lo stesso». Quindi il contratto nazionale: «siamo chiari, il contratto nazionale sarà uno scontro durissimo, perché ci sono una serie di segnali che fanno capire che questo non sarà un contratto facile. A nessuno viene imposto di fare sindacato, quindi sappiate che chi vuole fare sindacato deve essere pronto a metterci la faccia» ha chiarito Casini che in chiusura lascia spazio a Siena: la crescita degli iscritti a Siena, frutto della sinergia tra Fabi nazionale e Fabi provinciale. Per dire che la Fabi è una.

Siena, 23 marzo 2023

ELENCO ELETTI

SEGRETERIA PROVINCIALE

PAOLO CERRONE – segretario coordinatore
FABRIZIO PADRINI – segretario amministrativo
COPPI LUCIA
LUMINI VIVIANA
CHERUBINI MANUELA
RICCI DONATELLA
BECONI MIRIAM

COMITATO DIRETTIVO PROVINCIALE

BECONI MIRIAM
CLARIZIA RAFFAELLA
LANCETTI LAURA
LUMINI VIVIANA
SACCONE ANDREA
SENATORE MARCO
TERRANERA VALERIA
CHERUBINI MANUELA
CIPRIANI FRANCO
COPPI LUCIA
PADRINI FABRIZIO
RICCI DONATELLA
CERRONE ANDREA
CERRONE PAOLO
DE FELICE FILOMENA
NEPI MAURIZIO
ROSIGNOLI FABIO
BECATTELLI SIMONA
NENCIONI CARLA
PALAZZESI CHIARA