«Con oggi si chiude il tour dei congressi provinciali e si apre un periodo in cui saremo chiamati a dare il massimo, come sindacato, per portare a termine la sfida del contratto nazionale – ha esordito Casini – Abbiamo appena concluso la piattaforma con le nostre richieste e proposte per affrontare i cambiamenti in atto nel settore, ma anche per continuare a difendere i lavoratori, la nostra categoria, come abbiamo sempre fatto. Perché questo è il nostro compito».

Il riferimento è alla presentazione di pochi giorni fa, proprio a ridosso delle festività di Pasqua, della piattaforma per il rinnovo del contratto del settore creditizio e finanziario. Primo passo prima della convocazione delle assemblee per l’approvazione da parte dei lavoratori.

Tra le richieste dei sindacati l’aumento di 435 euro, il ripristino del calcolo pieno del trattamento di fine rapporto e l’orario ridotto a 35 ore per tutta la categoria. «Dalla pandemia si è aperto un periodo storico epocale, che non si è ancora concluso – ha detto Casini – e il contratto nazionale è la chiave di volta per rispondere ai bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori e, allo stesso tempo, cogliere le sfide del futuro. Non siamo contrari ai cambiamenti e non vogliamo fermare le trasformazioni fisiologiche del sistema bancario dovute alle nuove tecnologie e all’utilizzo sempre più diffuso del digitale, ma non possiamo venir meno alla nostra missione: la difesa dei diritti dei lavoratori. Per farlo, dobbiamo governare il cambiamento e non subirlo» ha sottolineato il segretario nazionale.

Quindi, le difficoltà del settore, i modelli gestionali all’interno delle banche: «la riduzione dell’orario di lavoro standard a 35 ore settimanali deve poter essere garantito per tutti i lavoratori. Così come non è possibile derogare decisioni sul lavoro agile con il rischio di aprire la strada alle esternalizzazioni» ha concluso Casini. Nel corso del dibattito si sono toccati tutti i temi centrali, dalla digitalizzazione alle pressioni commerciali alla desertificazione bancaria, fino alle possibili aggregazioni e al futuro di Mps. Tanti gli interventi a cui ha risposto Casini nella sua replica. Alla fine dei lavori, le votazioni e la proclamazione degli eletti.

ELENCO ELETTI

SEGRETERIA PROVINCIALE

DE FILIPPIS GIULIANO
DE GIORGI ALESSANDRA
DE RICCARDIS ALESSANDRO
FIOCCA ALESSANDRO
GARZIA LUCA
LEONE SERENA
LEZZI GIORGIO
MATERA MICHELE
SAPONARO RAFFAELE
STICCHI CARLO (segretario amministrativo)

COMITATO DIRETTIVO PROVINCIALE

BEVILACQUA MAURIZIO
BOVENGA BRUNO
CARLUCCIO FRANCESCO
CATALDI STEFANO
CIARDO ROCCO
CONTEDUCA ANTONELLA
DE BENEDITTIS ROBERTO
DE DONNO ROBERTO
DE FILIPPIS GIULIANO
DE GIORGI ALESSANDRA
DE RICCARDIS ALESSANDRO
DE RICCARDIS ANTONIO
DE SANTIS FRANCESCO
DE VITIS PAOLO
DONNICOLA LUCA
ERROI MARIA SABINA
FERRARI LORENZO
FIOCCA ALESSANDRO
GALIGNANO RAFFAELLA
GARZIA LUCA
GEMMA DOMENICO
LEONE SERENA MARIA
LEZZI GIORGIO
MARRELLA DONATO ROCCO
MASTROPASQUA AUGUSTO
MATERA MICHELE
PERNICE CARLO
RANGO FEDERICO ANTONIO
RIZZO PIETRO
ROMANO SERGIO
ROSA DANILO
ROSSI ROBERTO
SAPONARO RAFFAELE
SPALLUTO FRANCESCO
STICCHI CARLO

Lecce, 11 aprile 2023