UNICREDIT, ACCORDO SU 328 USCITE E 220 ASSUNZIONI
Intesa trovata questa notte tra la Fabi, le altre sigle e l’azienda per gestire gli esodi già previsti al 1° dicembre scorso. I sindacati hanno ottenuto la garanzia di un massimo di 164 nuovi ingressi, a fronte delle adesioni al piano esodi incentivati, a cui si aggiungono ulteriori 56 assunzioni a copertura delle cessazioni per dimissioni volontarie del personale con contratto di apprendistato, cosiddetto turn-over. Qualora il numero dovesse essere superiore, la banca si impegna ad effettuare ulteriori assunzioni per un numero massimo di 108 risorse. Soddisfazione è stata espressa dal segretario nazionale, Mauro Morelli, e dal coordinatore Fabi in Unicredit, Stefano Cefaloni.
Intesa trovata questa notte tra la Fabi, le altre sigle e l’azienda per gestire gli esodi già previsti al 1° dicembre scorso. I sindacati hanno ottenuto la garanzia di un massimo di 164 nuovi ingressi, a fronte delle adesioni al piano esodi incentivati, a cui si aggiungono ulteriori 56 assunzioni a copertura delle cessazioni per dimissioni volontarie del personale con contratto di apprendistato, cosiddetto turn-over. Qualora il numero dovesse essere superiore, la banca si impegna ad effettuare ulteriori assunzioni per un numero massimo di 108 risorse. Soddisfazione è stata espressa dal segretario nazionale, Mauro Morelli, e dal coordinatore Fabi in Unicredit, Stefano Cefaloni.