SOLIDARIETÀ FABI, DAL SAB DI BOLOGNA UN SOSTEGNO CONCRETO AI CENTRI CHE ACCOLGONO DONNE VITTIME DI VIOLENZA
Dopo i danni causati dall’alluvione di maggio, arriva dal sindacato un contributo economico per rimettere in sesto le abitazioni gestite dall’associazione “Casa delle donne per non subire violenza” di Bologna
Duemila euro per gli interventi di manutenzione necessari a rimettere in sicurezza le Case Rifugio gestite dalla “Casa delle donne per non subire violenza” di Bologna. È questo il contributo offerto dalla FABI locale, un supporto essenziale per il funzionamento del centro antiviolenza.
Questa donazione, che permetterà l’attuazione di interventi di manutenzione di fognature, scarichi e grondaie delle strutture di ospitalità danneggiate dall’alluvione, si inserisce nel solco di una lunga collaborazione tra la FABI di Bologna e la “Casa delle donne”. Il Sab Fabi bolognese sostiene da anni le attività della Casa e collabora alle attività di sensibilizzazione e prevenzione che il centro propone e realizza intorno alla giornata del 25 Novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne.
«Quello della FABI – commenta la Presidente della Casa delle donne Susanna Zaccaria – è un sostegno prezioso. Non solo perché risponde a dei bisogni materiali e tangibili, ma perché negli anni ha accompagnato al sostegno economico quello sociale e divulgativo. Entrambi questi elementi sono pilastri fondamentali per il lavoro di contrasto alla violenza sulle donne portato avanti dalla Casa, e in questa collaborazione vediamo il riconoscimento dell’importanza di entrambi gli aspetti: a volte la violenza si combatte organizzando eventi di sensibilizzazione e divulgazione, altre volte è fondamentale aggiustare una fognatura. Abbiamo bisogno di alleati che possano sostenerci in entrambi i casi, e la FABI lo ha fatto».
«È un grande orgoglio» dicono i rappresentanti della Fabi di Bologna. «Siamo lieti di collaborare, come già da anni, insieme con “Casa delle Donne per non subire violenza” in una lotta che ci vede vicino alle donne che subiscono violenza e poter concretamente aiutare l’associazione. L’alluvione dello scorso mese di maggio, oltre a vederci partecipi insieme a tutto il settore bancario con concrete donazioni alle zone alluvionate tramite la Protezione Civile, ci ha sensibilizzato nell’aiuto del nostro territorio bolognese. Abbiamo ritenuto opportuno, nonché doveroso, aiutare uno dei nostri partner del territorio per le ristrutturazioni delle case rifugio proprio tramite azioni concrete di manutenzione straordinaria».
Bologna, 21 luglio 2023