FEDERCASSE E SINDACATI TROVANO L’INTESA E AGGIORNANO I PROFILI PROFESSIONALI
Accordo raggiunto con la Fabi e le altre organizzazioni su una materia ferma al 2009. Bertinotti: «Un passo in avanti nella giusta direzione che rappresenta la nostra ferma volontà di restituire appieno la dignità lavorativa e la giusta professionalità a tutto il personale del credito cooperativo»
Accordo raggiunto tra la Fabi, le altre organizzazioni sindacali e Federcasse per l’adeguamento dei profili professionali di lavoratrici e lavoratori del settore del credito cooperativo.
La materia, ferma al tavolo dal 2009, riprende finalmente il passo per approdare ad una più compiuta e completa revisione e attualizzazione dei profili professionali e dei ruoli emergenti nel settore del credito cooperativo al momento della stesura della piattaforma per il rinnovo contrattuale. La FABI e le altre sigle hanno così portato a conclusione l’impegno che le parti si erano affidate con il rinnovo del contratto collettivo nazionale dell’11 giugno 2022.
«Finalmente si è mosso il punto e raggiunto un primo ma significativo accordo sul tema dei profili professionali e della classificazione del personale fermo e ormai cristallizzato dal lontano 2009 – ha commentato il segretario nazionale Fabi Luca Bertinotti – Un passo in avanti nella giusta direzione che rappresenta la ferma volontà politica della Fabi e delle altre organizzazioni sindacali di restituire appieno la dignità lavorativa e la giusta professionalità a tutto il personale del credito cooperativo; in un contesto lavorativo che anche nel settore delle Bcc e Casse rurali è profondamente mutato andava fatta una prima operazione di aggiornamento e adeguamento degli inquadramenti delle lavoratrici e dei lavoratori» ha concluso Bertinotti.
Nell’accordo sono stati normati svariati e necessari nuovi profili relativi alle attività di gestore e consulenza nella rete sia nelle aree professionali che in quella dei quadri direttivi e definito il ruolo di vice preposto di filiale, peraltro già esistente nella ricca, variegata e stratificata raccolta di accordi territoriali preesistenti. Sarà, invece, da definire e sviluppare nelle trattative relative ai contratti di Gruppo bancario cooperativo la materia relativa all’Information e communication tecnology.
Roma, 3 agosto 2023