Inoltre, l’accordo stabilisce l’erogazione del riconoscimento economico per i prossimi 5 anni per i dipendenti che raggiungeranno gli obiettivi prefissati dall’azienda: l’importo, che è stato equiparato a quello della banca Bnl, sarà erogato una parte in modalità cash e un’altra i servizi welfare.

Novità anche per i ticket restaurant che a partire da settembre 2024 avranno un aumento e saranno distribuiti anche per il personale che lavora da remoto. Infine, come richiesto unitariamente dalle organizzazioni sindacali, l’azienda non riassorbirà gli “Ad personam” in virtù degli aumenti del nuovo contratto nazionale del credito e soprattutto questo varrà per tutti i livelli di inquadramento dei dipendenti.

«Chiusa un’importante trattativa sindacale che ha avuto al centro della discussione esclusivamente il benessere dei lavoratori ceduti da BnL al Gruppo Accenture a seguito di un’operazione di cessione di rami d’azienda. Vogliamo sottolineare l’ importanza che il tema delle tutele occupazionali ha rivestito nell’ambito della nostra trattativa: la cosiddetta staffetta generazionale, grazie a 40 nuove assunzioni, collegate alla costituzione del Fondo di solidarietà, permetterà di sostenere l’occupazione nel nostro settore» ha commentato la coordinatrice Fabi, Maria Grazia Avvisati che ha inoltre aggiunto che «le future trattative che interesseranno tutte le legal entity del Gruppo Accenture operanti nel settore del credito possano, in virtù delle buone relazioni industriali, migliorare il rapporto tra le uscite volontarie e le nuove assunzioni portandolo al risultato di 1 a 1».

La trattativa è stata inoltre seguita da Daniele Di Domenico, componente della Rsa della Federazione di Roma, che ha sottolineato come «l’intenso lavoro di squadra ha avuto come obiettivo la soddisfazione delle diverse esigenze dei lavoratori appartenenti al settore del credito nonché la difesa dei livelli occupazionali».

Roma, 21 dicembre 2023