Al centro dell’assemblea il passaggio di alcuni dei temi in piattaforma: area contrattuale; politiche per l’occupazione; welfare; inquadramenti; conciliazione tempi di vita e lavorativi e pari opportunità.

Focus principale la richiesta di aumento economico, di 435 euro lordi mensili, considerata la perdita del potere di acquisto degli stipendi a causa dell’infiammata dell’inflazione degli ultimi tempi.

L’incontro è stato anche un’occasione per illustrare ai lavoratori il nuovo contratto integrativo di Gruppo che è stato siglato lo scorso dicembre e che è applicato alle 66 Bcc aderenti a Cassa Centrale Banca, unitamente alle aziende del Gruppo.

«La tornata di assemblee che ci aspetta, dopo la prima di questo pomeriggio, è molto importante perché ci consente di sentire direttamente e in presenza i colleghi, superando le difficoltà degli ultimi anni causate dalla pandemia» ha commentato il coordinatore Fabi, Domenico Mazzucchi che ha inoltre aggiunto come «i colleghi oggi in assemblea ci hanno dato un mandato forte e chiaro relativamente ai tempi della definizione del nuovo Ccnl, così come rispetto all’entità degli aumenti tabellari che dovranno essere del tutto identici a quelli recentemente accordati nel resto del settore del Credito».

A livello nazionale sono 223 Banche di Credito Cooperativo, 4.098 sportelli e 36.200 dipendenti, di cui 29.100 impiegati nelle Bcc e 7.100 nelle società di sistema e nelle capogruppo. In Trentino il settore conta 11 Casse Rurali, 300 sportelli e 3.200 dipendenti di cui 2.000 impiegati nelle BCC e 1.200 nelle società di sistema e nelle capogruppo.

Trento, 23 gennaio 2024

Assemblea FABI a Trento per rinnovo contratto nazionale Bcc Interessati 36.200 lavoratori in Italia, 3.200 in Trentino (ANSA) – TRENTO, 23 GEN – La sala della cooperazione a Trento ha ospitato la prima assemblea unitaria per l’approvazione della piattaforma di rinnovo del contratto nazionale di lavoro del credito cooperativo. Il contratto – si apprende – interessa 36.200 lavoratori a livello nazionale, mentre in Trentino il settore conta oltre 3.200 addetti. La piattaforma è stata approvata all’unanimità. All’assemblea sono stati invitati i lavoratori di Cassa Centrale Banca, Allitude, Federazione trentina e le società del gruppo. Nelle prossime tre settimane toccherà alle altre Casse rurali e Bcc dell’interno territorio nazionale. “La tornata di assemblee che ci aspetta, dopo la prima di questo pomeriggio, è molto importante perché ci consente di sentire direttamente e in presenza i colleghi, superando le difficoltà degli ultimi anni causate dalla pandemia”, ha spiegato Domenico Mazzucchi, coordinatore FABI (Federazione autonoma bancari italiani). A livello nazionale il settore conta 223 banche di credito cooperativo, 4.098 sportelli e 36.200 dipendenti, di cui 29.100 impiegati nelle Bcc e 7.100 nelle società di sistema e nelle capogruppo. In Trentino il settore conta undici Casse rurali, 300 sportelli e 3.200 dipendenti, di cui 2.000 impiegati nelle Bcc e 1.200 nelle società di sistema e nelle capogruppo. (ANSA). 2024-01-23T18:15:00+01:00 YBS-KEH ANSA per CAMERA02

Cassa Centrale: FABI, prima assemblea presentazione nuovo contratto Milano, 23 gen. (LaPresse) – Si è svolta oggi presso la sala della Cooperazione a Trento la prima e molto partecipata assemblea unitaria per la presentazione e approvazione della piattaforma di rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro del Credito Cooperativo. Il rinnovo di CCNL interessa 36.200 lavoratori a livello nazionale mentre in Trentino il settore conta oltre 3.200 addetti. In questa prima assembleasono stati invitati i colleghi di Cassa Centrale Banca, Allitude, Federazione Trentina e le altre società del Gruppo. Nelle prossime tre settimane toccherà alle altre Casse Rurali e BCC dell’interno territorio nazionale. ECO NG01 lcr/taw 231821 GEN 24

Cassa Centrale: FABI, prima assemblea presentazione nuovo contratto-2- Milano, 23 gen. (LaPresse) – Il focus principale, posto dalle numerosissime colleghe e colleghi presenti in assemblea, si è concentrato ovviamente sugli aspetti di rivendicazione economica, vista la perdita del potere di acquisto degli stipendi a causa dell’infiammata dell’inflazione. La piattaforma è stata approvata all’unanimità. L’occasione è stata utile anche per illustrare ai lavoratori il nuovo contratto integrativo di Gruppo che è stato siglato lo scorso dicembre e che è applicato alle 66 BCC aderenti a Cassa Centrale Banca, unitamente alle aziende del Gruppo. Molto apprezzato il risultato ottenuto sia in termini economici (Valore di Produttività, ticket pasto, ecc.) sia rispetto alle nuove tutele in tema di mobilità territoriale e di valorizzazione delle professionalità. ECO NG01 lcr/taw 231821 GEN 24

Cassa Centrale: FABI, prima assemblea presentazione nuovo contratto-3- Milano, 23 gen. (LaPresse) – Il Coordinatore FABI del Gruppo CCB Domenico Mazzucchi, “La tornata di assemblee che ci aspetta, dopo la prima di questo pomeriggio, è molto importante perché ci consente di sentire direttamente e in presenza i colleghi, superando le difficoltà degli ultimi anni causate dalla pandemia.” “I colleghi oggi in assemblea ci hanno dato un mandato forte e chiaro relativamente ai tempi della definizione del nuovo CCNL, così come rispetto all’entità degli aumenti tabellari che dovranno essere del tutto identici a quelli recentemente accordati nel resto del settore del Credito. ECO NG01 lcr/taw 231821 GEN 24