«BNL RIPENSI LA RIASSORBIBILITÀ DEGLI AD PERSONAM CON GLI AUMENTI DEL CONTRATTO NAZIONALE»

Il segretario nazionale della Fabi, Mauro Morelli, invita la banca del gruppo Bnp Paribas a rivedere la sua posizione in merito agli incrementi di stipendio dei quadri direttivi. E sul piano industriale: «Lo verificheremo in ogni punto»

«BNL RIPENSI LA RIASSORBIBILITÀ DEGLI AD PERSONAM CON GLI AUMENTI DEL CONTRATTO NAZIONALE»

«Non c’è pace tra gli ulivi. Da sempre abbiamo combattuto e mai accettato l’idea, molto fantasiosa, che qualcuno ha, di ritenere Il personale una mera voce di costo e non una indifferibile e indispensabile risorsa. Figuriamoci poi quando parliamo di intelligenza artificiale e addirittura di robotica. Prima di tutto, Bnl Bnp Paribas deve ripensare attentamente alla riassorbibilità degli ad personam applicata ai quadri direttivi a fronte dei recenti aumenti contrattuali. Una vera contraddizione per la valorizzazione del personale che vanifica di fatto il concetto fondamentale di meritocrazia che dovrebbe essere la base di un sano rapporto lavorativo. Poi verificheremo in ogni punto questo piano industriale, le tutele occupazionali, il reale efficientamento, il futuro dei dipendenti che rimarranno in servizio nonché, il mantenimento dei livelli professionali e organizzativi di tutto il personale». Lo dichiara il segretario nazionale della Fabi, Mauro Morelli.

Roma, 26 gennaio 2024

 

BNL: Fabi,ripensare riassorbibilità ad personam con aumenti contratto Roma, 26 gen. (LaPresse) – “Non c’è pace tra gli ulivi. Da sempre abbiamo combattuto e mai accettato l’idea, molto fantasiosa, che qualcuno ha, di ritenere Il personale una mera voce di costo e non una indifferibile e indispensabile risorsa. Figuriamoci poi quando parliamo di intelligenza artificiale e addirittura di robotica. Prima di tutto, BNL Bnp Paribas deve ripensare attentamente alla riassorbibilità degli ad personam applicata ai quadri direttivi a fronte dei recenti aumenti contrattuali. Una vera contraddizione per la valorizzazione del personale che vanifica di fatto il concetto fondamentale di meritocrazia che dovrebbe essere la base di un sano rapporto lavorativo. Poi verificheremo in ogni punto questo piano industriale, le tutele occupazionali, il reale efficientamento, il futuro dei dipendenti che rimarranno in servizio nonché, il mantenimento dei livelli professionali e organizzativi di tutto il personale”. Lo dichiara il segretario nazionale della Fabi, Mauro Morelli. ECO NG01 ntl 261143 GEN 24

BNL: MORELLI (FABI), ‘RIPENSARE RIASSORBIBILITA’ AD PERSONAM CON AUMENTI CONTRATTO’ = Roma, 26 gen. (Adnkronos) – “Non c’è pace tra gli ulivi. Da sempre abbiamo combattuto e mai accettato l’idea, molto fantasiosa, che qualcuno ha, di ritenere Il personale una mera voce di costo e non una indifferibile e indispensabile risorsa. Figuriamoci poi quando parliamo di intelligenza artificiale e addirittura di robotica. Prima di tutto, BNL Bnp Paribas deve ripensare attentamente alla riassorbibilità degli ad personam applicata ai quadri direttivi a fronte dei recenti aumenti contrattuali”. Lo dichiara, in una nota, il segretario nazionale della Fabi, Mauro Morelli. “Una vera contraddizione per la valorizzazione del personale – prosegue – che vanifica di fatto il concetto fondamentale di meritocrazia che dovrebbe essere la base di un sano rapporto lavorativo. Poi verificheremo in ogni punto questo piano industriale, le tutele occupazionali, il reale efficientamento, il futuro dei dipendenti che rimarranno in servizio nonché, il mantenimento dei livelli professionali e organizzativi di tutto il personale”, conclude Morelli. (Mat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GEN-24 12:13