CRÉDIT AGRICOLE, FUTURO PIENO DI SFIDE
Al congresso Fabi Crédit Agricole presente il segretario generale Sileoni: «Puntare sulla formazione e la specializzazione».
Sala piena a Rimini per accogliere il segretario generale della Fabi che è intervenuto al congresso Fabi Crédit Agricole: il momento in cui i quadri sindacali si riuniscono per rieleggere i propri rappresentanti e fare il punto della situazione. Al tavolo anche il segretario generale aggiunto, Mattia Pari e il segretario nazionale Elisabetta Mercaldo.
«Nulla – ha esordito Sileoni – potrà mai sostituire il valore aggiunto che rappresenta l’esperienza. Proprio per questo è fondamentale investire nella formazione e nella specializzazione delle risorse del settore del credito. Siamo certi che con la nostra influenza, con il peso mediatico conquistato e grazie all’ottimo lavoro quotidiano di tutti i dirigenti della nostra Organizzazione, la categoria non verrà smantellata. Dovremo tuttavia essere pronti e preparati e nuove sfide».
Al centro del dibattito anche il contratto nazionale appena sottoscritto e la situazione di Crédit Agricole. «Lo scopo principale – ha detto Cinzia Losi, coordinatrice uscente Fabi Crédit Agricole – è quello di ricercare sempre soluzioni che siano a tutela della dignità professionale e della salvaguardia dei diritti dei lavoratori. A livello di contrattazione di secondo livello ci aspetta un futuro denso di sfide negoziali: tanti sono i temi che saremo chiamati a trattare primo fra tutti quello degli inquadramenti. Auspico – ha concluso Losi – vi siano un confronto sano che ci permetta di portare a casa un risultato che tuteli al massimo le lavoratrici e i lavoratori».
Rimini, 21 marzo 2024