RICAMBIO GENERAZIONALE IN BNL CON 776 ASSUNZIONI E 908 USCITE VOLONTARIE
Accordo tra la Fabi e le altre organizzazioni sindacali con l’azienda. Piano di ingressi accompagnato da esodi solo su base volontaria. Stabilizzati 93 lavoratori con contratto a termine. Novità per il buono pasto a chi è in smart working. Armeni: «Molto soddisfatto, nuove risorse economiche, attenzione ai giovani»
Ricambio generazionale in Bnl Bnp Paribas. Grazie a un accordo sottoscritto oggi dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, è stato definito un piano di 776 assunzioni e di 908 uscite che saranno realizzate con prepensionamenti solo su base volontaria.
Il tasso di sostituzione, quindi, è superiore all'85%. Per gli ingressi sarà utilizzato anche il Fondo per l’occupazione, mentre le uscite saranno gestite anche con il Fondo di solidarietà. In aggiunta, la banca si è impegnata comunque a stabilizzare i 93 lavoratori attualmente con contratto a termine e di assumerne altrettanti a tempo determinato.
Inoltre, la banca garantisce in ogni caso 150 assunzioni stabili. In considerazione dei carichi di lavoro gravanti sulle persone è stato stabilito che tutte le persone a contatto con la clientela saranno comunque sostituite mediante assunzioni o mobilità interna.
L’accordo stabilisce, poi, ulteriori importanti novità per tutto il personale: il riconoscimento del buono pasto al personale in smart working, seppure in misura ridotta a 4 euro; l’incremento del buono per i lavoratori in presenza a 8 euro e l’aumento riparametrato per il personale part time.
La banca, inoltre, accetta di aumentare la contribuzione al Fondo pensioni dal 4,2% al 4,5%.
«Sono molto soddisfatto, l’accordo riconosce nuove risorse economiche a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori, attenzione ai giovani mediante l’investimento sulla previdenza complementare e tiene conto delle difficoltà delle persone a contatto con la clientela. Nonostante non sia parte dell’accordo, resto ottimista sul fronte del riassorbimento degli ad personam dei quadri direttivi: riteniamo sia fondamentale preservare il risultato conseguito col rinnovo del contratto nazionale, ove il ruolo della Fabi è stato determinante. Il nostro impegno resta continuo e intenso» commenta il coordinatore Fabi nel gruppo Bnl Bnp Paribas, Fabio Armeni.
Roma, 9 aprile 2024