PREVIDENZA COMPLETARE, A BARI SI FA IL PUNTO
Oltre ottanta dirigenti FABI riuniti per discutere con Vincenzo Saporito le prospettive future per i lavoratori di oggi, ma anche per le nuove generazioni. Il convegno organizzato dalla struttura provinciale. Baldassarra: “un evento che segna un ulteriore momento di crescita per la nostra organizzazione”.
La previdenza complementare nel settore del credito. Questo il tema al centro dell’incontro che si è tenuto oggi a Bari, organizzato dalla struttura provinciale della Fabi, e che ha riunito circa 80 dirigenti sindacali. Relatore, Vincenzo Saporito.
"Siamo convinti che eventi di questa portata siano fondamentali per l’ulteriore crescita della nostra organizzazione" ha detto Paolo Baldassarra, segretario coordinatore del SAB di Bari. "L’esperienza e la competenza messe a disposizione da Vincenzo Saporito sul tema del Welfare arricchiscono, infatti, le competenze dei nostri e saranno di certo utili per tutti noi per fornire un’assistenza sempre più aggiornata e qualificata ai nostri iscritti" ha concluso Baldassarra.
Parola al relatore: “La materia della previdenza di base e della previdenza complementare riguarda tutti i lavoratori e le lavoratrici. Chi è prossimo al termine della vita lavorativa ma ancor più le generazioni giovani, ossia coloro che ad oggi hanno una fascia di età fra i 18 ed i 50 anni, e che percepiranno una pensione INPS contributiva pura. È pertanto buona cosa attrezzare le nostre strutture ed i quadri sindacali nell’assistenza alle persone che si affidano alla FABI. Saper utilizzare attivamente il proprio fondo pensione per le anticipazioni, i reintegri, i familiari a carico, il modo migliore di ritirare la posizione al termine della vita lavorativa è un elemento di valore aggiunto che è opportuno offrire” ha sottolineato Saporito.
Tante le domande dalla platea a cui non si è sottratto il relatore, segno dell’interesse che questo argomento è di particolare interesse per il sindacato e i lavoratori.
Bari, 14 maggio 2024