SMART WORKING E SETTIMANA CORTA ESTESI IN ALTRE FILIALI DI INTESA SANPAOLO
Accordo tra la Fabi e le altre organizzazioni sindacali con l’azienda. Lavoro flessibile e 4×9 in più agenzie. Citterio: «Migliore conciliazione dei tempi di vita/lavoro»
Smart working esteso ad altre 308 filiali del gruppo Intesa Sanpaolo. Grazie a un accordo, che aggiorna una sperimentazione avviata precedentemente, firmato nella tarda serata di ieri dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda.
L’accordo porta a 595 il totale delle filiali (erano 287) in cui sarà possibile di usufruire, su base volontaria, a partire dal prossimo 1 luglio, di almeno un giorno al mese di lavoro flessibile.
Stesso discorso per altri 21 punti operativi della divisione private banking, con il totale che sale a 46 (erano 25), comprensivi dei relativi distaccamenti.
Novità anche per la settimana corta 4×9: anche in questo caso cresce il numero delle filiali in cui sarà operativa la sperimentazione: salgono da 40 a circa 270 (230 in più) le agenzie di grande dimensione in cui sarà possibile lavorare quattro giorni a settimana per nove ore ciascuno.
«È stato ribadito l’obiettivo sia della banca sia delle organizzazioni sindacali di estendere progressivamente la possibilità di fruire della settimana corta e dello smart working a tutto il personale delle filiali. Grazie alla sperimentazione in atto, continua il percorso per portare a tutti i colleghi della rete i nuovi istituti che garantiscono migliore conciliazione dei tempi di vita/lavoro» commenta il coordinatore della Fabi nel gruppo Intesa Sanpaolo, Paolo Citterio.
Milano, 14 giugno 2024
FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
COMUNICATO STAMPA
INTESA SANPAOLO: FABI, SMART WORKING ESTESO IN ALTRE 308 FILIALI DEL GRUPPO
VIA ALLA SETTIMANA CORTA IN ULTERIORI 230 AGENZIE
Milano, 14 giugno 2024. Smart working esteso ad altre 308 filiali del gruppo Intesa Sanpaolo. Grazie a un accordo, che aggiorna una sperimentazione avviata precedentemente, firmato nella tarda serata di ieri dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda. L’accordo porta a 595 il totale delle filiali (erano 287) in cui sarà possibile di usufruire, su base volontaria, a partire dal prossimo 1 luglio, di almeno un giorno al mese di lavoro flessibile. Stesso discorso per altri 21 punti operativi della divisione private banking, con il totale che sale a 46 (erano 25), comprensivi dei relativi distaccamenti. Novità anche per la settimana corta 4×9: anche in questo caso cresce il numero delle filiali in cui sarà operativa la sperimentazione: salgono da 40 a circa 270a le agenzie di grande dimensione in cui sarà possibile lavorare quattro giorni a settimana per nove ore ciascuno. «È stato ribadito l’obiettivo sia della banca sia delle organizzazioni sindacali di estendere progressivamente la possibilità di fruire della settimana corta e dello smart working a tutto il personale delle filiali. Grazie alla sperimentazione in atto, continua il percorso per portare a tutti i colleghi della rete i nuovi istituti che garantiscono migliore conciliazione dei tempi di vita/lavoro» commenta il coordinatore della Fabi nel gruppo Intesa Sanpaolo, Paolo Citterio.