LA FABI CONTRO LE ESTERNALIZZAZIONI IN BCC SISTEMI INFORMATICI
La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il «no» alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica. Bertinotti istemi Informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda. «Riteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo».
La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il «no» alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica. Bertinotti istemi Informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda. «Riteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo».
FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
COMUNICATO STAMPA
ICCREA: FABI, NO A ESTERNALIZZAZIONE BCC SISTEMI INFORMATICI
Roma, 27 settembre 2024. La Fabi è contraria alla possibile esternalizzazione dell’unità operativa infrastrutture, ramo della società Bcc Sistemi informatici del gruppo Iccrea. La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il «no» alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica, difendendo il valore politico e giuridico dell’accordo del 2020 con il quale tutti i sindacati e l’azienda avevano concordato la creazione di un polo tecnologico e informatico del Gbci, strategico, specialistico e interno al gruppo stesso. Nell’accordo era prevista la riduzione delle consulenze esterne, motivo per cui chiede fin d’ora l’allontanamento del personale di Accenture, e sottolinea che procederà con determinazione,mettendo in atto tutte le misure possibili per salvaguardare il futuro dei 93 lavoratori coinvolti e dell’intero ramo Bcc Sistemi Informatici. Nelsettore bancario, recentemente, è già stata tentata un’operazione del tutto simile che si è conclusa con la condanna dell’azienda. I lavoratori di Bcc Sistemi Informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda. «Riteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo Iccrea. Non possiamo tollerare politiche del “carciofo” sulle spalle di tutte le lavoratrici e dei lavoratori del primo gruppo cooperativo bancario d’Italia» sostiene il segretario nazionale Fabi con delega al credito cooperativo, Luca Bertinotti.
FABI, ‘no alle esternalizzazioni in gruppo Bcc Iccrea’ Sindacato chiede rispetto accordo su società sistemi informatici (ANSA) – ROMA, 27 SET – “La FABI è contraria alla possibile esternalizzazione dell’unità operativa infrastrutture, ramo della società Bcc Sistemi informatici del gruppo Iccrea”. In una nota la Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il suo no alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica, difendendo il valore politico e giuridico dell’accordo del 2020 con il quale tutti i sindacati e l’azienda avevano concordato la creazione di un polo tecnologico e informatico del Gbci, strategico, specialistico e interno al gruppo stesso”. Nell’accordo era prevista la riduzione delle consulenze esterne, motivo per cui chiede fin d’ora l’allontanamento del personale di Accenture, e sottolinea che procederà con determinazione, mettendo in atto tutte le misure possibili per salvaguardare il futuro dei 93 lavoratori coinvolti e dell’intero ramo Bcc Sistemi Informatici. Nel settore bancario, recentemente, è già stata tentata un’operazione del tutto simile che si è conclusa con la condanna dell’azienda. I lavoratori di Bcc Sistemi Informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda. (ANSA). 2024-09-27T16:47:00+02:00 DOA ANSA
Iccrea: FABI, no a esternalizzazione Bcc sistemi informatici = (AGI) – Roma, 27 set. –La FABI e’ contraria alla possibile esternalizzazione dell’unita’ operativa infrastrutture, ramo della societa’ Bcc Sistemi informatici del gruppo Iccrea. La Federazione autonoma bancari italiani “ribadisce con fermezza il ‘no’ alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica, difendendo il valore politico e giuridico dell’accordo del 2020 con il quale tutti i sindacati e l’azienda avevano concordato la creazione di un polo tecnologico e informatico del Gbci, strategico, specialistico e interno al gruppo stesso”. Nell’accordo – ricorda – era prevista la riduzione delle consulenze esterne, motivo per cui chiede fin d’ora l’allontanamento del personale di Accenture, e sottolinea che procedera’ con determinazione, mettendo in atto tutte le misure possibili per salvaguardare il futuro dei 93 lavoratori coinvolti e dell’intero ramo Bcc Sistemi Informatici. Nel settore bancario, recentemente, e’ gia’ stata tentata un’operazione del tutto simile che si e’ conclusa con la condanna dell’azienda. I lavoratori di Bcc Sistemi Informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle societa’ del perimetro diretto sulla vicenda. “Riteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo Iccrea” – sostiene il segretario nazionale FABI con delega al credito cooperativo, Luca Bertinotti – non possiamo tollerare politiche del ‘carciofo’ sulle spalle di tutte le lavoratrici e dei lavoratori del primo gruppo cooperativo bancario d’Italia”. (AGI) Gav 271651 SET 24
ICCREA: FABI, NO A ESTERNALIZZAZIONE BCC SISTEMI INFORMATICI = Roma, 27 set. (Adnkronos) – No all’esternalizzazione dell’unità operativa infrastrutture, ramo della società Bcc sistemi informatici del gruppo ICCREA. La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce ”con fermezza il ‘no’ alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica, difendendo il valore politico e giuridico dell’accordo del 2020 con il quale tutti i sindacati e l’azienda avevano concordato la creazione di un polo tecnologico e informatico del Gbci, strategico, specialistico e interno al gruppo stesso”. Nell’accordo, ricorda la Fabi, era prevista la riduzione delle consulenze esterne, motivo per cui chiede fin d’ora l’allontanamento del personale di Accenture, e sottolinea che procederà con determinazione, mettendo in atto tutte le misure possibili per salvaguardare il futuro dei 93 lavoratori coinvolti e dell’intero ramo Bcc Sistemi Informatici. Nel settore bancario, recentemente, è già stata tentata un’operazione del tutto simile che si è conclusa con la condanna dell’azienda. I lavoratori di Bcc sistemi informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di ”informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda”. «”iteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo ICCREA. Non possiamo tollerare politiche del ‘carciofo’ sulle spalle di tutte le lavoratrici e dei lavoratori del primo gruppo cooperativo bancario d’Italia”, sostiene il segretario nazionale Fabi con delega al credito cooperativo, Luca Bertinotti. (Red-Eco/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-SET-24 17:03
ICCREA: FABI, NO A ESTERNALIZZAZIONE BCC SISTEMI INFORMATICI = Roma, 27 set. (Labitalia) – No all’esternalizzazione dell’unità operativa infrastrutture, ramo della società Bcc sistemi informatici del gruppo ICCREA. La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce ”con fermezza il ‘no’ alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica, difendendo il valore politico e giuridico dell’accordo del 2020 con il quale tutti i sindacati e l’azienda avevano concordato la creazione di un polo tecnologico e informatico del Gbci, strategico, specialistico e interno al gruppo stesso”. Nell’accordo, ricorda la Fabi, era prevista la riduzione delle consulenze esterne, motivo per cui chiede fin d’ora l’allontanamento del personale di Accenture, e sottolinea che procederà con determinazione, mettendo in atto tutte le misure possibili per salvaguardare il futuro dei 93 lavoratori coinvolti e dell’intero ramo Bcc Sistemi Informatici. Nel settore bancario, recentemente, è già stata tentata un’operazione del tutto simile che si è conclusa con la condanna dell’azienda. I lavoratori di Bcc sistemi informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di ”informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda”. «”iteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo ICCREA. Non possiamo tollerare politiche del ‘carciofo’ sulle spalle di tutte le lavoratrici e dei lavoratori del primo gruppo cooperativo bancario d’Italia”, sostiene il segretario nazionale Fabi con delega al credito cooperativo, Luca Bertinotti. (Red-Lab/Labitalia) ISSN 2499 – 316627-SET-24 17:07
ICCREA, Fabi: no a esternalizzazione Bcc sistemi informatici ICCREA, Fabi: no a esternalizzazione Bcc sistemi informatici Settore nevralgico e vitare Roma, 27 set. (askanews) – La Fabi è contraria alla possibile esternalizzazione dell’unità operativa infrastrutture, ramo della società Bcc Sistemi informatici del gruppo ICCREA. Con un comunicato, la Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il “no” alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica, difendendo il valore politico e giuridico dell’accordo del 2020 con il quale tutti i sindacati e l’azienda avevano concordato la creazione di un polo tecnologico e informatico del Gbci, strategico, specialistico e interno al gruppo stesso. Nell’accordo, prosegue la Fabi, era prevista la riduzione delle consulenze esterne, motivo per cui chiede fin d’ora l’allontanamento del personale di Accenture, e sottolinea che procederà con determinazione, mettendo in atto tutte le misure possibili per salvaguardare il futuro dei 93 lavoratori coinvolti e dell’intero ramo Bcc Sistemi Informatici. Nel settore bancario, recentemente, è già stata tentata un’operazione del tutto simile che si è conclusa con la condanna dell’azienda. I lavoratori di Bcc Sistemi Informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda. «Riteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo ICCREA. Non possiamo tollerare politiche del “carciofo” sulle spalle di tutte le lavoratrici e dei lavoratori del primo gruppo cooperativo bancario d’Italia» sostiene il segretario nazionale Fabi con delega al credito cooperativo, Luca Bertinotti. red/Voz 20240927T170701Z
ICCREA, FABI: NO A ESTERNALIZZAZIONE BCC SISTEMI INFORMATICI (9Colonne) Roma, 27 set – La FABI è contraria alla possibile esternalizzazione dell’unità operativa infrastrutture, ramo della società Bcc Sistemi informatici del gruppo Iccrea. La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il «no» alla demolizione di un settore nevralgico e strategicamente vitale quale quello dell’informatica, difendendo il valore politico e giuridico dell’accordo del 2020 con il quale tutti i sindacati e l’azienda avevano concordato la creazione di un polo tecnologico e informatico del Gbci, strategico, specialistico e interno al gruppo stesso. Nell’accordo era prevista la riduzione delle consulenze esterne, motivo per cui chiede fin d’ora l’allontanamento del personale di Accenture, e sottolinea che procederà con determinazione, mettendo in atto tutte le misure possibili per salvaguardare il futuro dei 93 lavoratori coinvolti e dell’intero ramo Bcc Sistemi Informatici. Nel settore bancario, recentemente, è già stata tentata un’operazione del tutto simile che si è conclusa con la condanna dell’azienda. I lavoratori di Bcc Sistemi Informatici, riunitisi in assemblea, hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di informare costantemente colleghi e controparte della capogruppo e delle società del perimetro diretto sulla vicenda. «Riteniamo indispensabile avere un confronto serio e urgente a tutto campo sul nuovo piano industriale della capogruppo Iccrea. Non possiamo tollerare politiche del “carciofo” sulle spalle di tutte le lavoratrici e dei lavoratori del primo gruppo cooperativo bancario d’Italia» sostiene il segretario nazionale Fabi con delega al credito cooperativo, Luca Bertinotti. (fre) 271650 SET 24