SINDACATI E BPER TROVANO L’ACCORDO SULLA POLIZZA SANTARIA
Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno concluso la trattativa per il rinnovo in favore dei lavoratori di Bper, Banco di Sardegna e Bibanca. Sboro: «Il valore della salute è oggi più che mai prezioso con il rarefarsi del welfare statale e l’inserimento di pacchetti di previdenza costituisce un elemento innovativo e lungimirante. Sostenere i colleghi, senza alcun costo a loro carico, nelle situazioni di malattia, offra un motivo di maggior serenità e rappresenta un importante segnale di attenzione ai propri dipendenti da parte aziendale»
Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno concluso l’articolata trattativa per il rinnovo della copertura sanitaria in favore delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Bper, importante passaggio che, dal 2025, vedrà tra i destinatari delle relative previsioni anche i dipendenti del Banco di Sardegna e di Bibanca. Alle prestazioni già previste nel passato si aggiunge un pacchetto annuale di check up sanitario per lavoratrici e lavoratori over 48 anni.
Nonostante uno scenario che vede in costante incremento il costo delle polizze sanitarie, l’azienda si farà carico, interamente, del premio attuale e degli eventuali aumenti per i prossimi tre anni: tutti i lavoratori gruppo avranno, quindi, la polizza sanitaria gratuita, che coprirà il singolo dipendente e i familiari a carico (figli e coniuge).
Parziale eccezione per gli ex dipendenti Unipol, che già oggi contribuiscono con 80 euro e che pagheranno, per i prossimi tre anni, 152 euro (anche in questo caso senza ulteriori aumenti), per effetto di alcune, maggiori coperture rinvenienti dall’accordo di armonizzazione. Confermata la possibilità di sottoscrivere pacchetti aggiuntivi e/o includere a pagamento familiari non a carico. In questo caso l’azienda conferma il contributo attualmente stabilito in 50 euro e 25 euro.
Confermate anche le coperture assicurative, a carico dell’azienda, relative a infortuni, invalidità e caso morte, che mantengono le medesime caratteristiche del passato.
Come misura di attenzione alle giovani generazioni di lavoratori, è stata prorogata al 2027 la previsione relativa alla previdenza complementare per i neoassunti: si tratta di una maggiorazione che interessa tutto il gruppo, diversa dal pacchetto giovani destinata alle aziende Bper, Bcp e Bper Factor, e che incrementa il contributo aziendale di 0,6 punti per 4 anni. Confermate le previsioni del precedente accordo su Welfare on top ed Erogazione 40%. Impegno per una maggior valorizzazione della Commissione polizze, che accoglierà anche rappresentanti delle nuove realtà inserite nella platea coperta dalla polizza sanitaria.
«Esprimo grande soddisfazione per il conseguimento di un risultato tutt’altro che scontato. Il valore della salute è oggi più che mai prezioso con il rarefarsi del welfare statale e l’inserimento di pacchetti di previdenza costituisce un elemento innovativo e lungimirante. Riteniamo, inoltre, che sostenere i colleghi, senza alcun costo a loro carico, nelle situazioni di malattia, offra un motivo di maggior serenità e rappresenti un importante segnale di attenzione ai propri dipendenti da parte aziendale» commenta la coordinatrice Fabi nel gruppo Bper, Antonella Sboro.
Modena, 27 novembre 2024
