BCC, SOTTOSCRITTI CON FEDERCASSE I TESTI COORDINATI DEI CCNL
Definiti i nuovi articolati del contratto collettivo nazionale di lavoro per i quadri direttivi e le aree professionali delle banche di credito cooperativo del 9 luglio 2024 e del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti del credito cooperativo del 30 novembre 2023. Bertinotti: «Obiettivo raggiunto nel dare certezza e chiarezza alle regole contrattuali che disciplinano il rapporto di lavoro della cooperazione di credito»
Sono stati sottoscritti oggi, a Firenze, il testo coordinato del contratto collettivo nazionale di lavoro per i quadri e le qree professionali del credito cooperativo del 9 luglio 2024 e il testo coordinato del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti del credito cooperativo del 30 novembre 2023. Presenti i segretari nazionali dei sindacati del settore delle bcc (Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Ugl Credito), i coordinatori di gruppo e la delegazione di Federcasse presieduta dal presidente, Matteo Spanò.
La firma del testo coordinato del ccnl per i quadri direttivi e le aree professionali valorizza un rinnovo contrattuale che riconosce dignità economica ai lavoratori del settore e pone l’accento su alcuni profili distintivi del settore: a partire dal presidio e dallo sviluppo degli enti bilaterali e dal rilancio della partecipazione e delle pari opportunità. Il ccnl per i dirigenti rappresenta un traguardo particolarmente significativo. A 15 anni dall’ultimo rinnovo, si è finalmente raggiunto un accordo che restituisce dignità normativa a un “asset” strategico che ha contribuito anche in modo determinante alla crescita e al consolidamento delle banche cooperative negli ultimi anni.
«A distanza di 14 mesi dalla firma del precedente testo coordinato del ccnl relativo all’11 giugno 2022, la Fabi e le altre organizzazioni sindacali del credito cooperativo hanno definito e sottoscritto il nuovo articolato contrattuale rinveniente dai patti di lavoro rinnovati il 9 luglio scorso. La sottoscrizione del nuovo testo coordinato rappresenta la summa della sintesi e volontà politica delle parti sociali nel dare certezza e chiarezza alle regole contrattuali che disciplinano il rapporto di lavoro di tutte le lavoratrici e dei lavoratori della cooperazione di credito. È ormai buona e consolidata prassi raggiungere accordi di alto profilo con Federcasse nell’ottica di stabili e sempre più proficue relazioni sindacali di settore» dichiara il segretario nazionale Fabi, Gianfranco Luca Bertinotti.
Anche Federcasse ha espresso soddisfazione. «Siamo soddisfatti nel constatare che ad oggi, abbiamo tutti gli strumenti primari e costitutivi del nostro rapporto di lavoro in ordine, segnale di una reale collaborazione tra le Parti. Il tema della desertificazione bancaria rappresenta la prossima sfida, soprattutto per il Credito Cooperativo, e andrà affrontata in maniera responsabile e comune» commenta il presidente della delegazione, Matteo Spanò.
Firenze, 19 dicembre 2024