LA SEGRETERIA NAZIONALE

 

ACCORDO POLITICO FABI – FEDERDIRIGENTI

 

       E’ stato sottoscritto ieri un accordo politico di collaborazione tra Fabi e Federdirigenti Credito, inteso a sviluppare una maggiore presenza delle due Organizzazioni nel settore ed una migliore efficacia nei confronti dei problemi della categoria.

       Possiamo intendere l’intesa del 26 marzo come un punto d’arrivo e insieme un punto di partenza.

       Un punto d’arrivo perché segna il compimento di un percorso non breve, tenacemente perseguito dalla Fabi ed insieme reso possibile dalla convergenza di interessi e dalla disponibilità di Federdirigenti.

       Le motivazioni sono note a tutti, da tempo.

       Innanzitutto l’autonomia: due Organizzazioni, infatti, realmente autonome, nel senso più alto che da sempre attribuiscono a questa definizione, autonomia praticata e vissuta e non semplicemente dichiarata.

       In secondo luogo l’attenzione crescente alle mutate condizioni di lavoro nelle Banche ed alla conseguente, diversa professionalità dei bancari. Tutto ciò non significa spostare i “pesi” della rappresentatività: la Fabi rappresenta, infatti, tutti i livelli professionali della categoria e vuole continuare a farlo, ma è anche consapevole della continua ed inarrestabile evoluzione delle abilità richieste ai bancari e della flessibilità dell’impegno professionale.

       Ma questo accordo rappresenta anche un punto di partenza verso obiettivi più ambiziosi, riconducibili, alla fine, alla capacità di estendere all’interno della categoria l’idea di “rappresentanza organica” dei lavoratori bancari.

       Alleghiamo a queste note il testo del comunicato stampa inviato alle agenzie.

       Cordiali saluti.

 

Roma, 27 marzo 2003