Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DEL LAVORO E DELL'OCCUPAZIONE E TUTELA DEI LAVORATORI
DIREZIONE GENERALE PER L'IMPIEGO DIVISIONE IV

Circolare n. 4/03

Roma, 10 marzo 2003

OGGETTO: Progetti di azioni positive per la flessibilità di cui all'art. 9 legge 8 marzo 2000 n. 53 e decreto interministeriale 15 maggio 2001.

Prot. n. 414/3/C

Allegato A) COSTI AMMISSIBILI RELATIVI AI PROGETTI DI AZIONI POSITIVE PER LA FLESSIBILITA' – ART. 9 LEGGE N. 53/2000

Allegato B) Linee guida per la compilazione del modello di domanda per l'ammissione ai finanziamenti previsti dall'articolo 9 della Legge 8 marzo 2000, n.53 "Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città".

Assessorati Reg.li al Lavoro e alla Formazione Professionale

LORO SEDI

Assessorati Prov.li al Lavoro e alla Formazione Professionale

LORO SEDI

ANCI

Via dei Prefetti, 41

00100 Roma

FAX 06/6873547

CGIL

Corso d'Italia, 25

00198 ROMA

Fax 06/8476507

CISL

Via Po, 21

00198 ROMA

Fax 06/8413782

UIL

Via Lucullo, 6

00187 ROMA

Fax 06/4753234

Confindustria

Viale dell'Astronomia, 30

00144 ROMA

Fax 06/5903684

Confagricoltura

C.so Vittorio Emanuele II, 101

00186 ROMA

Fax 06/68308578

Confapi

Via Colonna Antonina, 52

00186 ROMA

Fax 06/6791488

Coldiretti

Via XXIV Maggio, 43

00187 ROMAFax 06/4682411

Confartigianato

Via S.Giovanni in Laterano,152

00184 ROMA

Fax 06/70454110

Confcommercio

Piazza G. Belli, 2

00153 ROMA

Fax 06/5809425

Confcooperative

Borgo S. Spirito, 78

00193 ROMA

Fax 06/4063485

CONFESERCENTI

Via Nazionale, 60

00184 ROMA

Fax 06/4746886

CISAL

V.le G.Cesare, 21

00192 ROMA

FAX 06/3212521

U.G.L.

Via Margutta,19

00187 ROMA

Fax 06/3201944

CONFIMPRESE

Via Visconti di Modrone, 2

20122 MILANO

FAX 02/76018011

LEGA NAZIONALE COOPERATIVA E MUTUE

Via Guattani, 9

00161 ROMA

Fax 06/84439402

A.G.C.I

Via Tirso, 26

00198 ROMA

Fax 06/58327210

U.N.C.I.

Via S.Sotero,32

00165 Roma

Fax 06/39375080

.B.I.

P.zza del Gesù,49

00186 ROMA

Fax 06/6767457

CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI

Via M.Fortuny, 20

00196 ROMA

Fax 06/3208359

CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO

Via Guattani, 13

00161 ROMA

Fax 06/44249518

CONFEDERAZIONI LIBERE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE ITALIANE

C.so Vittorio Emanuele, 154

00186 ROMA

Fax 06/6877580

CONFEDERAZIONE AUTONOMA SINDACATI ARTIGIANI

Via Flaminio Ponzo, 2

00153 ROMA

Fax 5755036

CONFEDERAZIONE ITALIANA DIRIGENTI DI AZIENDA

Via Nazionale, 75

00184 ROMA

Fax 06/4873994

Facendo seguito alla precedente circolare n. 14 del 12 marzo 2002, recante "Primi chiarimenti in merito alla presentazione dei progetti di azioni positive per la flessibilità di cui al Decreto Interministeriale 15.5.2001, di attuazione dell'art. 9 della legge 8.3.2000, n. 53", e all'esito della sperimentazione effettuata, anche alla luce di quanto emerso in sede di valutazione dei progetti presentati durante il periodo di sperimentazione, si forniscono ulteriori precisazioni sulle modalità di accesso ai benefici previsti e sui costi ammissibili al finanziamento.

Ciò tenendo conto anche dei quesiti pervenuti nonché di quanto emerso dal dibattito che si è tenuto nel corso del convegno sul tema della conciliazione, organizzato dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali a Roma nel mese di maggio 2002.

Si ritiene, innanzitutto, di dover specificare che i soggetti ammessi a richiedere il finanziamento sono le aziende private e quelle a partecipazione o a capitale pubblico, restando escluse le Pubbliche Amministrazioni e gli enti pubblici.

Inoltre, si ribadisce che, per quanto riguarda i progetti di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 9 della legge 8 marzo 2000, n. 53, i sostituti dell'imprenditore o del lavoratore autonomo devono essere altri imprenditori ovvero lavoratori autonomi, da intendersi secondo le figure professionali esplicitate nel codice civile.

Con riferimento ai costi ammissibili si rimanda all'allegato A), che costituisce parte integrante della presente circolare. Si precisa che il contributo concesso per il costo aggiuntivo del lavoro, ad esempio nell'ipotesi del part-time, sarà pari all'80% del costo da sostenere.

Si fa presente inoltre che non sono ammissibili spese per acquisto di materiali hardware e software, che potranno invece essere noleggiati per il tempo strettamente necessario all'attuazione del progetto.

Si ribadisce, inoltre, che non sono ammissibili le spese di cancelleria né il rimborso dei costi connessi alla, eventuale, mancata produzione aziendale.

Con riferimento ai progetti di cui alla lettera b) del comma 1 dell'articolo 9 della predetta legge, si precisa peraltro che verranno rimborsate le ore prestate dal personale interno addetto alla formazione con funzioni di docente o tutor, in quanto si ritiene che non siano configurabili come mancata produzione.

Al fine della successiva verifica da parte dei Servizi ispezione delle Direzioni provinciali del Lavoro e del monitoraggio che sarà effettuato dal Ministero, le aziende dovranno mantenere la contabilità relativa al progetto separata da quella aziendale generale. Ad esempio, nell'ipotesi del telelavoro, dovrà essere installata una linea telefonica dedicata.

Si ricorda inoltre che le aziende beneficiarie sono tenute a comunicare al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale per l'Impiego - Divisione IV, Via Fornovo, 8 00192 Roma, la data di inizio delle attività progettuali.

Si precisa infine che il limite massimo del finanziamento richiesto per ciascun progetto è pari ad un milione di euro.

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IL DIRETTORE GENERALE

Dr.ssa Lea BATTISTONI

(firmato: LEA BATTISTONI)

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