Settembre
/
Ottobre 2018
di riferimento e pungolo più grande come piace ricordare a papà Carlo che
conserva ancora gelosamente il tema scritto da Simona in terza elementare
e per la quale i genitori della ragazzina furono convocati dalla maestra
di scuola, preoccupata dall’eccessiva competitività nei confronti della
sorella. Nel 2014 arrivano la prima convocazione in nazionale e le
prime due medaglie, subito d’oro, agli Europei juniores. Medaglia
bissata negli 800 stile libero pochi mesi più tardi ai Giochi olimpici
giovanili di Nanchino in Cina.
Il primo passo importante nel mondo dei ‘grandi’ arriva ai mondiali
di Budapest dello scorso anno, un bronzo nei 1.500 stile libero che
la rende ancora più sicura di se stessa, un trampolino di lancio dal
quale ha spiccato il volo fino a raggiungere lo strepitoso risultato del
triplo oro agli Europei appena conclusi, guadagnandosi così l’appel-
lativo di nuova, o meglio ‘anti’, Federica Pellegrini.
Una crescita rapidissima aiutata, oltre che dalle indubbie qualità fisiche
e mentali, anche da un deciso cambio nel metodo di allenamento impostole
dal suo mentore ed allenatore, l’ex azzurro Christian Minotti. Come spiega
lo stesso Minotti stakanovista Simona lo è sempre stata, macinando kilometri
fin da piccola senza mai lamentarsi per la fatica, ma con il raggiungimento della
maturità scolastica ha potuto in-
tensificare gli allenamenti arri-
vando a nuotare 13/14 kilometri
al giorno per quattro giorni alla
settimana con l’aggiunta di due
allenamenti in palestra. Fatica,
impegno e dedizione e questi so-
no i risultati. Uno squalo in ac-
qua che non riesce a nascondere
la timidezza quando si trova al
di fuori del suo ambiente natu-
rale, una ragazza semplice, studentessa di Economia e Commercio, che adora la car-
bonara di mamma Marzia quando torna dagli allenamenti e svagarsi facendo shopping
con le amiche per le vie di Roma concedendosi qualche aperitivo in zona Ponte Milvio
di tanto in tanto. Romanista convinta Simona è una ragazza che prova a tenere la
barra diritta in mezzo all’esplosione di popolarità che l’ha travolta, una con la testa
sulle spalle che con quanto guadagnato grazie a queste vittorie è riuscita ad acquistare
un auto propria in modo che, come dichiara lei stessa, ‘papà e mamma non devono
più fare sacrifici per accompagnarmi agli allenamenti’. Nessun fidanzato, questa esta-
te le vacanze le trascorrerà con le amiche tra Lignano ed il Messico e certamente i
suoi numerosi fan e corteggiatori (il numero è letteralmente esploso nelle ultime
settimane) avranno la possibilità di seguirla passo passo tramite i suoi profili social
(è molto attiva soprattutto su instagram). Un meritato riposo prima di rituffarsi in
piscina e cominciare a preparare quello che è già il suo obiettivo dichiarato, rag-
giungere la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
n
DETERMINATA ED AMBIZIOSA
FIN DA PICCOLA, LA CARRIERA
GIOVANILE È CARATTERIZZATA
DALLE VITTORIE E DALLA SANA
RIVALITÀ IN ACQUA CON
LA SORELLA MAGGIORE ERICA
di
Gianluca Capuano
Esecutivo Nazionale FABI Giovani