23
Settembre
/
Ottobre 2018
Viaggi
di
Andrea Fanesi
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
nostro viaggio verso nord attraver-
sando il Connemara, lungo la stra-
da ci accompagnano i tipici muretti
a secco di pietra, le torbiere, i la-
ghetti ed i verdi prati si alternano
nei colori a seconda di come le nu-
vole, portate dal forte vento, oscu-
rino o meno il sole.
Arriviamo così nel nord dell’Irlan-
da e alle famosissime Giant’s Cau-
seway, colonne di basalto dalla for-
ma regolare, che danno vita ad una
formazione rocciosa unica al mon-
do così ricche di magia da essere
dichiarata patrimonio dell’Unesco.
Passiamo per Derry, cittadina dav-
vero suggestiva, passata alla storia
per la tensione tra cattolici e prote-
stanti che nel gennaio 1970 raggiun-
sero il culmine con il massacro da
parte della polizia che sparò sui pa-
cifici manifestanti uccidendone 13.
Continuiamo il nostro viaggio e
raggiungiamo Belfast, la città che
ha saputo rialzarsi dai suoi burra-
scosi trascorsi storici. Passeggian-
do tra i numerosi edifici vittoriani
ed eduardiani, si può respirare an-
cora oggi i fasti raggiunti all’epoca
della rivoluzione industriale.
Abbiamo attraversato e visto
splendidi paesaggi ma non abbia-
mo trovato la fine dell’arcobaleno,
a questo punto possiamo dire che
il tesoro alla fine dell’arcobaleno è
l’Irlanda stessa.
n
Famosissima meta turistica consi-
ste in antichissime scogliere lun-
ghe ben 8 km e alte 214 mt. Qui
possiamo passeggiare tra i tanti
sentieri a strapiombo sul mare, ri-
manendo stupefatti dai colori che
al tramonto sprigionano le alte on-
de che si infrangono sugli scogli
mentre ammiriamo le simpatiche
pulcinelle di mare che sorvolano le
scogliere.
Ci dirigiamo verso il ring of Kerry,
anello stradale di circa 200 km che
è un esempio perfetto del tipico
paesaggio irlandese fatto di prati
verdi che scendono sul mare e i
classici cottage che sovrastano
bianche spiagge. Continuiamo il
Abbiamo attraversato e visto
splendidi paesaggi ma non
abbiamo trovato la fine
dell’arcobaleno, a questo
punto possiamo dire che il
tesoro alla fine dell’arcobaleno
è l’Irlanda stessa