25
Aprile
/
Maggio 2019
Viaggi
di
Andrea Fanesi
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
gono il solo museo e le numerose
ricostruzioni di velieri a ricordare
quello che un tempo poteva essere.
Il rinnovato Globe theatre (tempio
di Shakespeare) è uno degli esempi
meglio riusciti di questa ondata di
novità che ha investito un posto
per secoli considerato “pericoloso”.
Concludiamo la nostra visita facen-
do un giro sul London Eye, la famo-
sissima ruota panoramica, da cui
possiamo ammirare lo sconfinato
panorama della città e concludiamo
che Londra ha davanti a sé un futu-
ro limpido e luminoso, e che il fumo
a Londra è ormai rado.
n
mente il fermento culturale ed in-
novativo che sprizza da tutte le
parti, fermento dato probabilmen-
te dal continuo incontro di etnie e
culture differenti.
Visitiamo un altro quartiere capo-
lavoro di recupero edile e sociale,
le Docklands. Con questo nome si
intende una serie di quartieri che
si sviluppavano intorno ai
docks
(bacini portuali che un tempo ac-
coglievano le navi mercantili). Un
tempo frequentato da marinai,
prostitute e criminali, si è saputo
trasformare in un quartiere post
industriale con appartamenti di
lusso, musei e ristoranti. Del vec-
chio porto londinese ormai riman-
Il modo migliore per visitare
Londra, visto il traffico e la vastità
della città, è senza dubbio la
metropolitana per perdersi poi a
piedi lungo le sue strade dove
un’architettura elegante ed
austera convive armoniosamente
con le diverse culture