di
Simone Capuani
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
29
Enogastronomia
Settembre
/
Ottobre 2017
to una presentazione ufficiale solo
di recente in occasione dell'Expo
di Milano del 2015 con l’iniziativa
“No farmers no party”
, presenta-
zione che le ha portate alla ribalta
su tutti i media nazionali.
Si tratta di fatto dell’ultima fron-
tiera della sperimentazione agrico-
la, nata per fare di necessità virtù
e per rilanciare l’agroalimentare
italiano sia sul territorio nazionale
sia all’estero.
Comunque, si tenga presente che
molti frutti tropicali, oltre ad ag-
giungere alla nostra tavola più colo-
re e varietà, maturano durante il no-
stro periodo autunnale e invernale,
e pertanto garantiscono maggiore
disponibilità di frutta fresca in un
periodo che ci offre tradizionalmen-
te poca scelta. Abbiamo, inoltre, la
scaldamento globale si estendono
ormai anche ai prodotti tipici. Il vi-
no è aumentato di un grado, la sta-
gionatura dei salumi e dei formag-
gi è sempre più condizionata dal
mutamento delle condizioni am-
bientali tipiche del nostro micro-
clima e il rischio “estinzione” di al-
cuni prodotti di eccellenza italiani
è sempre più concreto.
La sfida per l’agricoltura italiana,
dunque, non è solo preservare le
colture tradizionali dagli effetti del
cambiamento climatico, ma riusci-
re ad innovare sfruttando al meglio
le criticità poste in essere dall’au-
mento delle temperature e da una
situazione economica tutt’altro che
incoraggiante.
Un compito non certo semplice da
portare a termine, ma che siamo
sicuri che i nostri agricoltori sa-
pranno affrontare al meglio.
n
certezza che questi frutti siano stati
portati amaturazione correttamen-
te, e conminore probabilità che sia-
no stati usati pesticidi, che magari
fuori della Comunità Europea sono
permessi. In questo modo, inoltre,
ci assicuriamo la freschezza del pro-
dotto, visto chemolto spesso per ar-
rivare sulle nostre tavole si necessita
di lunghi viaggi transoceanici du-
rante i quali la frutta vienematurata
e conservata.
Forse alcuni sorrideranno alla sola
idea di mangiare un avocado giar-
rese, un mango di Acireale o delle
banane maturate al sole di Paler-
mo, ma la frutta esotica di prove-
nienza italiana sta diventando or-
mai una realtà di cui si può essere
contenti solo in parte.
Secondo Coldiretti, infatti, le tem-
perature medie del nostro Paese
aumentano e gli effetti del surri-