I
l rapporto OCSE Employment Outlook 2017 foto-
grafa una realtà piuttosto preoccupante. La densità
di adesione ad un sindacato nell’area continua a
calare e oggi si attesta attorno al 17%. Ovviamente, la
situazione è alquanto eterogenea e si varia dal 10%
dell’Europa centro-occidentale a livelli superiori al
50% per i Paesi dell’area scandinava dove, tuttavia,
molto spesso, le organizzazioni sindacali gestiscono
l’erogazione dei sussidi di disoccupazione. Il tasso più
basso di densità sindacale si registra invece tra i gio-
vani fino ai 24 anni, segnalando quindi che il problema
del coinvolgimento giovanile nelle organizzazioni sin-
dacali non è soltanto italiano. Osservando con mag-
giore attenzione, però, il fenomeno più che generazio-
nale potrebbe essere collegato alle mutate condizioni
dei contratti di lavoro. Infatti, in tutta l’area OCSE i
lavoratori più sindacalizzati sono quelli con un rap-
porto di lavoro a tempo indeterminato (quindi diffi-
3
di
Mattia Pari
Coordinatore Nazionale FABI Giovani
ditoriale
E
cilmente i più giovani) e hanno competenze profes-
sionali di medio/alto livello. In Italia, il presidente
dell’INPS, Tito Boeri, sostiene che il tasso di sindaca-
lizzazione nelle grandi aziende sia intorno al 25% e
non al 40% come indicato dall’OCSE. Nel settore del
credito, però, non ci sono ambiguità e i dati sono noti.
Come riportato da Cristina Casadei in un articolo del
17 marzo su
Il Sole 24 Ore
, gli iscritti bancari ad un
sindacato sono circa il 76%, insomma una percentuale
ben lontana dal 17% dei paesi OCSE. Di questi, la mag-
gioranza è iscritta alla FABI. L’alto tasso di adesione
ad una organizzazione sindacale è un risultato molto
importante, soprattutto se guardiamo quello che ac-
cade negli altri settori e paesi. E se consideriamo che
il settore bancario sta subendo la peggiore crisi della
sua storia. Infatti, la BCE ha recentemente comunicato
che dal 2007 il numero delle banche è sceso da 3881 a
3154 del marzo 2017 (34 grandi, 602 medie e 2518
Editoriale
Settembre
/
Ottobre 2017
RAPPRESENTANZA