5
Settembre
/
Ottobre 2017
L’
attuale congiuntura econo-
mica ha messo in serio pe-
ricolo il già fragile rapporto
esistente tra sindacato e mondo del
lavoro. Un rapporto che, anno do-
po anno, si fa sempre più difficile e
complesso, a causa dei mutamenti
radicali che stanno caratterizzando
il lavoro, compreso il settore del
credito, e che influenzano i futuri
scenari delle relazioni tra lavora-
tori, sindacati e aziende.
Appare ormai evidente quanto il
contesto socio-economico attuale
stia segnando le abitudini e il mo-
do di lavorare del bancario. Il ri-
schio, però, è la messa in discus-
sione di quel solido legame con il
sindacato, che da sempre rappre-
senta un punto di riferimento nel
mondo del lavoro. Il contesto so-
ciale registra, infatti, il perdurare
degli effetti di una crisi economica
lunga quasi un decennio: la con-
trazione dei livelli di reddito, la
flessione dei consumi, della produ-
zione e degli investimenti, stanno
via via determinando una dinami-
ca occupazionale particolarmente
negativa.
Le trasformazioni economiche e
sociali pongono alle imprese una
sfida fondamentale per la loro stes-
sa sopravvivenza, resa ancor più
impegnativa da un mercato ormai
aperto a
competitor
globali, oltre-
ché da una sfavorevole dinamica
del
turn-over
occupazionale, che
vede un ridotto accesso di giovani
lavoratori al sistema produttivo, a
fronte di una prolungata perma-
nenza in servizio del personale già
occupato, anche in relazione al
prolungarsi dell’età pensionabile.
È per queste ragioni, ma non solo,
che si rende necessaria la creazio-
ne di un sistema di relazioni indu-
striali nazionali e aziendali forte-
mente coeso e sensibile ai processi
di ristrutturazione e di rilancio,
orientato all’innovazione dell’orga-
Attualità
ttualità
A
LAVORO&
SINDACATO
di
Ludovico Paganelli
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
UNLEGAME
indissolubile