Spazio aperto
di
Vincenzo Persico
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
19
Novembre
/
Dicembre 2020
L'ARTETERAPIA SI FONDA
SULL'UTILIZZO DEL
LINGUAGGIO E DEI MATERIALI
ARTISTICI DA PARTE DEI
PAZIENTI I QUALI, DURANTE
IL PROCESSO CREATIVO,
TRAGGONO UNO STATO DI
BENESSERE FISICO E PSICHICO
CHE HA PER CONSEGUENZA
UN MIGLIORAMENTO GENERALE
DELLA LORO QUALITÀ DI VITA
cani, Edith Kramer e Margareth Naumburg, grazie ai
quali l'efficacia del linguaggio artistico si è sviluppato
fino a diventare disciplina autonoma.
L'arte, in tal modo, diventa terapia, non tanto perché
l'uso del prodotto artistico debba svelare e interpre-
tare l'inconscio, quanto perché l'arte in sé costituisce
un percorso importante nel processo di guarigione del
soggetto nel quale vengono attivate capacità e risorse
bloccate dai traumi subiti.
L'arteterapia, quindi, si fonda sull'utilizzo del linguag-
gio e dei materiali artistici da parte dei pazienti i qua-
li, durante il processo creativo, traggono uno stato di
benessere fisico e psichico che ha per conseguenza un
miglioramento generale della loro qualità di vita.
Tra i mediatori artistici si trovano la danza, il teatro,
la musica, la fotografia, la pittura e tutte quelle arti
visive che tendono a migliorare l'aspetto evolutivo e
relazionale dei soggetti.
L'ascolto della musica, ad esempio, favorisce il rilas-
samento, mentre la danza aiuta a liberare il corpo,
proponendo emozioni e sentimenti. Il teatro permette
di comunicare con la voce e il corpo, mentre i giochi
favoriscono, sia nei bambini che negli adulti, la
espressione di sé e la socialità.
L'utilizzo di materiali artistici, dunque, sono elementi
essenziali per la comunicazione tra paziente e artete-
rapeuta il quale deve monitorare la terapia per far sì
che emozioni, fantasie e pensieri siano convergenti
verso un miglioramento delle condizioni psico-fisiche
dei pazienti.
L'arteterapia si può applicare sia in contesti preven-
tivi che riabilitativi o terapeutici. La contestualizza-
zione di dette terapie si riscontrano negli asili nido,
negli “Alzheimer cafè”, negli atelier nelle carceri, negli
ospedali, nelle case di riposo o in tutte quelle strutture
laddove l'arteterapeuta può offrire qualcosa per mi-
gliorare il benessere degli ospiti.
I più recenti studi sulle neuroscienze, infine, hanno
confermato la validità della funzione dell'arte nel pro-
cesso curativo-riabilitativo nei pazienti affetti da pa-
tologie psico-traumatiche.
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