Marketing
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Aprile / Maggio 2017
nuovi stimoli. Un target per cui il
digitale non è più una novità, è vi-
ta di tutti i giorni. Parliamo di gio-
vani cresciuti in un mondo on-de-
mand, in una realtà che presenta
scelte infinite. Un universo in cui
mente
mancanza di fiducia
, piut-
tosto continuo studio e verifica. La
Generazione Z vive, infatti, l’istan-
taneità e, dunque, la rilevanza
conquistata da un brand deve es-
sere frequentemente riconferma-
ta. Inoltre, parliamo di una gene-
razione molto più consapevole, ri-
spetto a quella precedente, della
propria privacy e che, quindi, pre-
tende dal brand un’assoluta tra-
sparenza, tale da permettergli
sempre di verificare l’effettiva coe-
renza tra il detto e il fatto.
La chiave per attrarre questi nuovi
adolescenti? Creare subito empa-
tia ed emozionalità. Come? Due
leve su tutto: musica e humour.
Ma di certo non basta solo questo.
La sfida per le aziende è appena
ripartita: un viaggio che non si
presenta certo semplice, ma senza
dubbio stimolante.
n
poter decidere quando e come in-
teragire con le marche, nei cui
confronti viene mantenuta quasi
sempre una posizione di controllo
e, comunque, di generale diffiden-
za. Che non vuol dire assoluta-
di Nettuno
C’È CHI LI DEFINISCE CENTENNIALS,
CHI GENERAZIONE Z, CHI IGENERATION.
PARLIAMO DEI NATI TRA GLI ULTIMI ANNI ‘90
E IL PRIMO DECENNIO DEL 2000, CIRCA IL 16%
DELLA POPOLAZIONE NEL MONDO. UN NUOVO
TARGET IL CUI STUDIO SI STA RIVELANDO
MOLTO INTERESSANTE PER I MARKETER.
IL LORO RAPPORTO CON LE MARCHE?
UN TEST CONTINUO E UNA FIDUCIA CHE
VA CONQUISTATA GIORNALMENTE
CON EMPATIA ED EMOZIONALITÀ