Effettuando una valutazione aset-
tica, potrebbe sembrare un buon
risultato, ma è necessario fare due
considerazioni: la prima è il paral-
lelismo con i principali Paesi euro-
pei che hanno un tasso di disoccu-
pazione giovanile del 16% (circa la
metà del nostro); la seconda, inve-
ce, è una valutazione della qualità
del lavoro che i giovani si appre-
stano ad intraprendere.
Contratti a termine,
Voucher
e
Zero-Hours contract
sono le
forme di contratto che troppo
spesso i giovani sono costretti
ad accettare e possiamo certamen-
te affermare, senza timore di es-
3
di
Alessandro De Riccardis
Coordinatore Nazionale FABI Giovani
ditoriale EG
li ultimi dati Istat hanno re-
gistrato in Italia una dimi-
nuzione della disoccupazio-
ne giovanile, che si attesta intorno
al 30.8 % rispetto al 32.6 % dei me-
si precedenti.
Settembre
/
Ottobre 2018
sere smentiti, che senza di essi non
sarebbero impiegati.
Fortunatamente nel settore del
credito, grazie alla lungimiranza
della FABI e delle altre organizza-
zioni sindacali, questo fenomeno è
stato mitigato dalla costituzione
del FOC, il Fondo Nazionale per il
sostegno dell’occupazione, che ne-
gli ultimi 6 anni ha finanziato l’as-
sunzione stabile di circa 20.000
giovani lavoratori.
Il FOC, alimentato dalle lavoratrici
e dai lavoratori del settore, rappre-
Nell’occhio
DEL CICLONE