nogastronomia
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Enogastronomia
L
a storia del kiwi ha inizio in
Cina, nella valle del fiume
Yang-tse, dove cresce spon-
taneo. Il suo nome cinese era “yan-
gtao” e alla corte del Gran Khan di-
venne presto una moda, per il suo
sapore particolare ed il suo colore
verde smeraldo.
Lo yangtao cresceva allora selvatico
in forma di vite attorcigliata attor-
no agli alberi. Le prime coltivazioni
nella Cina meridionale iniziarono
circa 700 anni fa vista la crescente
richiesta di questo frutto per usi sia
alimentari sia ornamentali.
All'inizio dell'Ottocento arrivò in
Inghilterra, grazie ad un collezio-
nista della Società Britannica Reale
di Orticultura che inviò in patria al-
cuni frutti e i loro semi, ma la sua
vera diffusione ci fu solo nel Nove-
cento. Tutto iniziò nel 1904, quan-
do Isabel Frazer, insegnante della
città neozelandese di Wanganui, ri-
tornò da un viaggio in Cina con una
manciata di semi neri del frutto
Ac-
tinidia deliciosa
. L’agricoltore Ale-
xander Allison li piantò. Nel 1905
nacquero i primi kiwi su suolo neo-
zelandese, anche se al tempo erano
noti con il nome di uva spina cine-
se. Nel 1928 avvenne una svolta
nella coltivazione dei kiwi. L’esper-
to in scienze agrarie Hayward
Wright riuscì a sviluppare una va-
rietà particolare di Actinidia. Le
sue caratteristiche peculiari sono la
forma ovale, il gusto piacevole e la
lunga durata. Attualmente, la qua-
lità Hayward è quasi sinonimo del
rinomato kiwi verde. Nel 1934 Jim
MacLouglin piantò un’
Actinidia
sul suo terreno a Te Puke, nella re-
gione di Bay of Plenty, nell’estremo
nord dell’isola settentrionale. Il ter-
IL LUNGOVIAGGIO
DEL
dallaCina all’Italia