Enogastronomia
Giugno
/
Luglio 2017
31
di
Simone Capuani
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
nel nord-est dell'India) e il nord
della birmania.
Secondo alcuni studiosi, gli antichi
romani conoscevano già i limoni.
Tale ipotesi è supportata dalle raf-
figurazioni di tali frutti presenti in
alcuni mosaici a Cartagine e affre-
schi a Pompei, ma secondo altri
studiosi è possibile che gli autori
di tali opere avrebbero semplice-
mente importato tali agrumi o li
avrebbero visti nei loro paesi di
origine. Non ci sono, infatti, prove
in ambito paleobotanico o lettera-
rio che avvalorino tale ipotesi.
Si diffuse poi in Persia, Iraq ed
Egitto. Le prime descrizioni lette-
rarie del limone si hanno in scritti
Il limone è un albero che raggiunge
dai 3 ai 6 metri di altezza. I germo-
gli e i petali sono bianchi e violetti.
Il frutto è giallo all'esterno e quasi
incolore all'interno, di forma sferi-
ca fino ad ovale, spesso con una
protuberanza all'apice e appuntito
all'altra estremità. La buccia può
essere da molto ruvida a liscia, più
o meno foderata all'interno con
una massa bianca spugnosa detta
albedo
. Solitamente i limoni si col-
tivano per la produzione di frutti,
ma la pianta può essere coltivata
in vaso a scopo ornamentale.
In clima favorevole, il limone fio-
risce e fruttifica due volte l'anno.
La fioritura dura almeno due mesi
e il frutto maturo può attendere al-
tri due mesi sull'albero prima di
venir colto. In genere un albero
adulto può dare da 600 a 800 frut-
ti all'anno.
I limoni oramai sono coltivati in
tutto il mondo in innumerevoli va-
rietà. Le differenze tra di esse sono
riscontrabili prevalentemente nel-
arabi del X e XII secolo, ad opera
di Qustus al - Rumi e Ibn Jami. Gli
alberi di limoni furono utilizzati
inizialmente dagli arabi come
piante ornamentali.
In Europa la prima coltivazione di
limoni è stata avviata in Sicilia, do-
po il X secolo e più tardi a Genova
verso la metà del XV secolo. I li-
moni compaiono nelle Azzorre nel-
lo stesso periodo. Il limone venne
poi introdotto in America nel 1493,
quando Cristoforo Colombo portò
i semi di limone fino all'isola di Hi-
spaniola durante i suoi viaggi di
avanscoperta. La conquista spa-
gnola di tutto il continente ameri-
cano ha dunque contribuito a dif-
fondere i semi di limone dall'altra
parte del globo. Inizialmente nel
“Nuovo Mondo”, il limone venne
utilizzato principalmente come
pianta ornamentale e medicamen-
tosa. Solo nel XIX secolo il limone
iniziò ad essere coltivato intensi-
vamente anche in Florida e Cali-
fornia.
IN CLIMA FAVOREVOLE, IL LIMONE FIORISCE E
FRUTTIFICA DUE VOLTE L'ANNO. LA FIORITURA
DURA ALMENO DUE MESI E IL FRUTTO
MATURO PUÒ ATTENDERE ALTRI DUE MESI
SULL'ALBERO PRIMA DI VENIR COLTO.
IN GENERE UN ALBERO ADULTO PUÒ DARE
DA 600 A 800 FRUTTI ALL'ANNO