3
di
Mattia Pari
Coordinatore Nazionale FABI Giovani
Segretario Nazionale FABI
ditoriale EATTRATTIVITÀ
di 60 milioni di abitanti”. In effetti diversi altri Paesi
europei hanno più sportelli bancari, basti pensare alla
Spagna che con i suoi 46 milioni di abitanti vanta an-
cora 32.000 filiali.
La crisi bancaria in Europa ha prodotto 327.000 posti
di lavoro in meno e molti licenziamenti. In Italia, gra-
zie al lavoro della FABI e delle altre organizzazioni
sindacali si è riusciti a ridurre l’impatto e le uscite so-
no state gestite in maniera volontaria attraverso il fon-
do di solidarietà e, in parte, compensate dall’assun-
zione di giovani.
Finalmente sembrano esserci dei segnali positivi nei
bilanci delle banche e dal 2016 al 2017 si è invertita la
tendenza del trend dei crediti deteriorati e da un picco
di 300 miliardi si è scesi a poco più di 250. Le stime
di Fitch per il 2018 indicano una decelerazione a 200
miliardi. Dal 2016 al 2017 il rapporto crediti deterio-
rati/impieghi è sceso dal 9,4% al 7,3% netto per le
banche più significative.
Tuttavia, la riduzione degli sportelli bancari e dei la-
voratori resta continua. Si dirà che è il frutto della
progressiva introduzione delle nuove tecnologie. For-
se, però, leggendo lo studio di Demia che certifica che
I
Il nuovo rapporto pubblicato da Banca d’Italia ci
segnala che i 299.699 bancari di fine 2016 sono di-
ventati 286.000 al termine del 2017 e che le filiali
sono scese a 27.358, con un calo di 1.669 unità in do-
dici mesi.
Le banche si sono ridotte a 538 dalle 604 del 2016. I
l presidente dell’Abi Antonio Pattuelli in una recente
intervista a Milano Finanza ha dichiarato che “a fine
2018 avremo soltanto 110 gruppi bancari” ed ha sot-
tolineato che “è un numero molto basso per un Paese
Aprile
/
Maggio 2018