13
Febbraio
/
Marzo 2019
di
Simona Sacconi
È premio Strega 2014. Francesco Piccolo, autore, sceneggiatore ed edi-
torialista. Nato a Caserta ma residente a Roma, il suo nome, oltre che
per i suoi libri, è noto anche per la collaborazione con Nanni Moretti
nella stesura delle sceneggiature di alcuni suoi film. L’ultimo libro,
“L’animale che mi porto dentro”
, in libreria dal 20 novembre 2018.
Classe 1964, Piccolo, laureato in Lettere, collabora anche con alcuni
quotidiani: ha tenuto per diverso tempo una rubrica di commento po-
litico su
L’Unità
e scrive recensioni cinematografiche per il supple-
mento culturale de
Il Sole 24 Ore
.
Nel 1993 pubblica il suo primo libro,
“Diario di uno scrittore senza ta-
lento”
, con il quale si qualifica alla finale del premio Calvino. L’anno
dopo è il turno di
“Scrivere è un tic. I metodi degli scrittori”
. Nel 1996
inizia a pubblicare le sue opere con Feltrinelli. La sua raccolta di rac-
conti
“Storie di primogeniti e figli unici”
vince il Premio Giuseppe
Berto e il Premio Chiara.
Tra 1998 e 2003 arrivano
“E se c’ero dormivo”
,
“Il tempo imperfetto”
e
“Allegro occidentale”
.
Dal 2007, invece, i titoli di grande successo:
“L’Italia spensierata”
,
“La
separazione del maschio”
(2008),
“Momenti di trascurabile felicità”
(2010),
“Il desiderio di essere come tutti”
(2013),
“Momenti di trascu-
rabile infelicità”
(2015). Grazie a
“Il desiderio di essere come tutti”
,
Piccolo è Premio Strega 2014.
Tra le sceneggiature, da ricordare i film:
“Il Caimano”
,
“Habemus Pa-
pam”
,
“Mia madre”
e i più recenti
“La prima cosa bella”
,
“Il capitale
umano”
, “Il nome del figlio”,
“Gli sdraiati”
e
“Notti magiche”
.
n
Letteratura
etteratura
L
BIOGRAFIA
MOMENTI DI
TRASCURABILE FELICITÀ
FRANCESCO PICCOLO
2012, Einaudi
pp. 126, € 8,00