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La macchina
DELTEMPO
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di
Alessandro De Riccardis
Coordinatore Nazionale FABI Giovani
ditoriale E«I
l viaggio nel tempo di so-
lito è possibile solo in una
direzione: avanzare sem-
pre in avanti al ritmo della lancetta
dei secondi su un orologio» sostie-
ne Griggs.
Certo è che tutti, almeno una volta
nella vita, abbiamo immaginato di
viaggiare nel tempo, balzare senza
difficoltà da un'epoca ad un'altra,
dal passato al futuro, confrontando
epoche ed abitudini diverse della
specie umana.
Spesso spinti dalla curiosità, anche
diversi registi e scrittori si sono ci-
mentati nella produzione di film e
romanzi, riscuotendo anche molto
Luglio
/
Agosto 2019
successo, immaginando quella che
potrebbe essere l'evoluzione del-
l’uomo e quello che il progresso po-
trà regalarci negli anni a venire.
Nell'immaginario collettivo, lo stru-
mento che consentirebbe alle per-
sone di muoversi trasversalmente
nell'arco temporale desiderato, sa-
rebbe proprio una “macchina”.
Secondo un recente studio del
World Economic Forum nei pros-
simi anni si perderanno migliaia di
posti di lavoro, entro sette anni i ro-
bot svolgeranno più di metà dei la-
vori attualmente esistenti.
Ma l'indagine continua, rassicuran-
do l'apprensione di chi effettiva-
mente teme di vedere il proprio la-
voro sostituito da una macchina,
prevedendo infatti in cinque anni la
creazione di 133 milioni di nuove
posizioni lavorative, a fronte del-
l'automazione di 75milioni di man-
sioni, con un saldo positivo di 58
milioni di nuovi posti di lavoro.
Quindi, se solo provassimo ad uti-
lizzare lamacchina del tempo, tras-
landoci fra 10 anni, come immagi-
niamo il futuro del nostro settore?
Nuovi mestieri orientati verso la
consulenza, che dovrà essere re-
sponsabile e adeguatamente forma-
ta, per evitare gli scandali a tutela
delle lavoratrici, dei lavoratori e